Lin Jarvis e la promessa a Michale van der Mark nel caso in cui non dovesse correre nel weekend spagnolo
Valentino Rossi è tornato in pista ad Aragon a soli 22 giorni dall’infortunio in enduro. La Yamaha due settimane fa, per regolamento, ha dovuto annunciare il sostituto del campione di Tavullia per la gara spagnola, che però non salirà in sella alla M1 se il pesarese non dovesse riscontrare problemi nelle prove libere di oggi.
Si tratta del giovane olandese Michael van der Mark, pilota di Sbk, che ha ammesso di aver capito sin da subito, appena entrato ai box ieri, che non avrebbe guidato la Yamaha di Rossi. Il team principal Yamaha, comprendendo la delusione del giovane pilota, ha però deciso di regalargli presto un test sulla M1: “se Michael non dovesse correre questo fine settimana, in futuro organizzeremo un test per concedergli l’opportunità di provare la moto”, ha infatti dichiarato Lin Jarvis, come riportato da GpOne.com
“Se ci fermiamo a guardare la carriera di Rossi è evidente che per vincere e rimanere ad alti livelli bisogna allenarsi il Motocross potrebbe essere una disciplina pericolosa, magari saltando dall’altezza di tre metri, però non si può rinunciare all’allenamento. Anche a Marquez è successa la stessa cosa in passato così come a Schwantz sulla mountain bike”, ha concluso Jarvis poi sull’infortunio di Rossi.
