MotoGp – Dovizioso lento, ma c’è il retroscena: “ecco perchè oggi non siamo stati veloci come gli altri…”

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Andrea Dovizioso parla dopo la fine della prima giornata di prove del weekend di Silverstone, ecco come il pilota della Ducati ha commentato il suo nono tempo alle Fp2 ma non solo…

E’ terminata la prima giornata di prove libere a Silverstone. Dopo la pausa della settimana di Ferragosto si torna in pista per il Motomondiale che vede i piloti appaiati al vertice della classifica al cui comando svetta lo spagnolo della Honda Marc Marquez. Il Gp inglese ha incominciato a dare i suoi responsi dal mattino quando durante le Fp1 il pilota più veloce è stato Maverick Vinales. Nel pomeriggio è stato il padrone di casa Cal Crutchlow a piazzarsi davanti a tutti, seguito dai due piloti Yamaha, Valentino Rossi e il suo collega spagnolo, rispettivamente secondo e terzo.

LaPresse/EFE

Andrea Dovizioso reduce dalla vittoria dell’ultima gara di MotoGp con una sfida acerrima con Marc Marquez, oggi ha segnato il nono tempo nelle Fp2. Un risultato che non può piacere al pilota della Ducati che come riporta MotorSport ammette commentando la giornata di prove: “oggi non è andata benissimo, ma ci siamo concentrati sul provare tutte le gomme sfruttando il meteo che c’era oggi, dunque non abbiamo lavorato tanto sull’assetto della moto e non eravamo a posto. Quando ho fatto il tempo avevo parecchi problemi, però ci sta perché ci siamo concentrati su altro. Abbiamo idee su cosa lavorare. Vedremo domani se andranno bene. Non sono preoccupato perché so che potevamo essere più veloci. Vedremo domani se sarà davvero così. Ci sono tanti piloti veloci, non sarà facile, ma abbiamo delle carte da giocare domani”.

“E’ ancora presto per capire, ma la moto sembra meno fisica. – ha continuato l’italiano – Questo però dipende anche dalla velocità che hai. Se poi in gara devi spingere di più magari la situazione torna a essere come lo scorso anno. Di base sembra meno fisica, siamo messi un po’ meglio, ma lo scopriremo meglio domani e avremo idee più chiare”.

“Se ce la giocheremo con i migliori? – ha detto Dovizioso parlando delle sue sensazioni – Spesso abbiamo fatto delle valutazioni il venerdì sera che poi i giorni seguenti si sono rivelate sbagliate. In un giorno possono cambiare tante cose. C’è chi perde la strada, chi ha una buona base e chi invece la trova lavorando nel corso del fine settimana. Oggi abbiamo visto che Honda e Yamaha sono molto veloci. Domani ci dirà la verità sul livello di passo. Credo che potremo essere con loro anche noi per il resto del weekend. Non credo che la Ducati soffra più delle altre moto sulle buche. E’ ancora troppo presto anche per questo per trarre delle conclusioni. Non credo che il punto sia le buche. Le soffrono tutti devono adeguarsi. Non è il punto principale”.

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Sulla nuova procedura flag-to-flag Andrea Dovizioso ha dato il suo parere sulla nuova norma per la sicurezza dei piloti. “Come ho sempre detto, se vogliamo continuare a fare il Flag-to-flag, non esiste una via sicura al 100%. – ha detto il pilota – Non esistono procedure che hanno solo dei pro. In quella che abbiamo provato oggi abbiamo visto pro e contro. E’ stato giusto provarla, diciamo che non è una prova che possa simulare la gara. Lì si verificano i problemi perché rientrano quasi tutti i piloti assieme. Quindi dobbiamo parlarne assieme con gli altri piloti. Vedremo di trovare la soluzione migliore. Uno dei contro della soluzione provata oggi è che finiamo verso i box. Non è il massimo nemmeno quello. Dobbiamo cercare di creare una soluzione più pulita e facile da gestire”. Oggi abbiamo avuto un feedback abbastanza chiaro sulla carena. – ha detto commentando la rinuncia al nuovo assetto Ducati – Non abbiamo i dettagli, ma fare prove durante il weekend non è una cosa consigliabile. Le puoi fare se ti trovi lontano, ma farle in questa situazione non ha senso. Ci concentriamo con quello che abbiamo e l’utilizzo della carena non è nei miei pensieri qui”.

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