Ciclismo Europei Pista: Elisa Balsamo e Martina Fidanza vincono altre due medaglie

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Continuano gli azzurri a regalare emozioni ai campionati Europei di pista. Oggi Elisa Balsamo e Martina Fidanza regalano altre due medaglie all’Italia

La quinta giornata di gare ad Anadia si apre con l’oro di Elisa Balsamo nella disciplina olimpica dell’omnium under 23, la vera maratona della pista. A impreziosire il nono oro per l’Italia, arriva da Martina Fidanza la prima medaglie nelle discipline veloci, uno splendido argento conquistato nel keirin donne juniores.

La Maratona di Elisa – L’azzurra Elisa Balsamo, titolata europea e mondiale nella specialità olimpica da junior (oltre che iridata su strada) nel 2016), comincia il suo torneo nel migliore dei modi vincendo lo scratch (prima delle quattro gare in programma). Nel tempo race chiude quinta e si appresta alla seconda parte del torneo guidando la classifica con 72 punti, seguita a soli due dalla temibile danese Amelie Dideriksen (70 p.) e a quattro dalla britannica Eleanor Dickinson (68 p). Insomma, i giochi sono più che mai aperti e l’azzurra affronta l’eliminazione, terza prova in programma, con grande determinazione, vince e allunga rispetto alle rivali. Elisa scende sull’anello di Anadia per la corsa a punti, prova conclusiva dell’omnium, alla testa della classifica con 6 punti di vantaggio (112p) sulla danese Dideriksen, 8 sulla tedesca Stock e 10 sulla britannica Dickinson.

La sfida finale sulla carta si presenta serrata e così è stato. Ma Elisa dimostra di essere superiore anche di testa, non perde mai il controllo della situazione e risponde alle avversarie sprint dopo sprint (1ª, 3ª e 4ª ), battezza la ruota della Dideriksen e non la molla mai, guadagna 20 punti per un giro conquistato e mette in bacheca l’oro (140 p.) davanti alla britannica Dickinson, argento (136 p.) e alla danese Dideriksen, bronzo (134 p.). Brava Elisa, perché la sua preparazione per questo appuntamento non è stata continuativa visto l’impegno per la maturità scolastica. Nonostante ciò Elisa regalato uno splendido titolo europeo che conferma del suo talento anche su pista, già in luce in questa disciplina olimpica lo scorso anno quando correva tra le juniores. Non solo. L’Italia, con il titolo conquistato dalla junior Letizia Paternoster, diventa la nazione faro anche nell’omnium femminile al pari dell’inseguimento a squadre, nel quale vanta il tris di titoli continentali, dalle élite, alle under fino alle juniores.

Nelle discipline veloci, splende l’argento di Martina Fidanza nel keirin – Dopo aver corso ai recuperi il primo round, Martina Fidanza ha conquistato l’accesso al turno successivo battendo la polacca Sibiak e la lituana Saviciute. Nella semifinale, la britannica Lauren Bate ha colto tutte di sorpresa e dall’ultima posizione ha sferrato l’attacco vincendo poi la volata, ma Martina ha risposto ed ha tagliato il traguardo terza, alle spalle della russa Andreeva, conquistando così l’accesso alla finale per l’oro.

Anche in finale la tattica riproposta dalla britannica Bate sembrava ancora vincente, ma la francese Gros ha risposto tagliando il traguardo per prima. Martina ha trovato la giusta posizione ed ha sprintato sul traguardo con la russa Vashesko e la britannica Bate, conquistando uno splendido argento (la russa è stata squalificata per una scorrettezza). Bronzo alla britannica Bate. Martina porta all’Italia la prima medaglia nelle discipline veloci di questa rassegna (per lei si somma all’oro del quartetto e a quello vinto allo scratch), e la 12esima del bottino azzurro. Ed è il nono oro conquistato nella rassegna. Figlia e sorella d’arte, Martina, di Ponte San Pietro classe 1999, ha già nel suo palmarés l’argento nella velocità a squadre conquistato agli europei del 2016.

Giada Capobianchi, l’altra azzurrina al via, ha corso ai recuperi il primo round e qui si è fermata. Brava l’azzurrina che, lo ricordiamo, è alla sua prima esperienza in maglia azzurra.

OMNIUM DONNE UNDER 23

1^ prova (Scratch): 1. Balsamo Elisa (Ita); 2. Dickinson Eleanor (Gbr); 3. Dideriksen Amalie (Dan); 4. Seitz Aline (Svi); 5. Baleisyte Olivija (Ltu); 6. Isasi Ziortza (Spa); 7. Kankovska Ema (Cze); 8. Stock Gudrun (Ger); 9. Plosaj Nikol (Pol); 10. Vandenbroucke Saartje (Bel); 11. Borras Marion (Fra); 12. Ferrara Sara (Fin); 13. Silva Soraia (Por); 14. Alieksieieva Viktoriia (Ucr); 15. Karpovich Aliaksandra (Blr); 16. Klimova Diana (Rus)

2° prova (Gara a tempo): 1. Stock Gudrun (Ger); 2. Klimova Diana (Rus); 3. Plosaj Nikol (Pol); 4. Dideriksen Amalie (Dan); 5. Balsamo Elisa (Ita); 6. Dickinson Eleanor (Gbr); 7. Vandenbroucke Saartj (Bel); 8. Kankovska Ema (Cze); 9. Borras Marion (Fra); 10. Isasi Ziortza (Spa); 11. Baleisyte Olivija (Ltu); 12. Alieksieieva Viktoriia (Ucr); 13. Silva Soraia (Por); 14. Seitz Aline (Svi); 15. Ferrara Sara (Fin); 16. Karpovich Aliaksandra (Blr)

3^ prova (Eliminazione): 1. Balsamo Elisa (Ita); 2. Stock Gudrun (Ger); 3. Dideriksen Amalie (Dan); 4. Dickinson Eleanor (Gbr); 5. Plosaj Nikol (Pol); 6. Seitz Aline (Svi); 7. Isasi Ziortza (Spa); 8. Borras Marion (Fra); 9. Alieksieieva Viktoriia (Ucr); 10. Baleisyte Olivija (Ltu); 11. Kankovska Ema (Cze); 12. Vandenbroucke Saartje (Bel); 13. Karpovich Aliaksandra (Blr); 14. Klimova Diana (Rus); 15. Silva Soraia (Por); 16. Ferrara Sara (Fin)

4^ prova (Corsa a punti – CLASSIFICAFINALE): 1. Balsamo Elisa (Ita) 140; 2. Dickinson Eleanor (Gbr) p. 136; 3. Dideriksen Amalie (Dan) p. 134; 4. Stock Gudrun (Ger) 104; 5. Baleisyte Olivija (Ltu) p. 102; 6. Borras Marion (Fra) p. 100; 7. Vandenbroucke Saartje (Bel) 99; 8. Plosaj Nikol (Pol) 99; 9. Seitz Aline (Svi) 83; 10. Isasi Ziortza (Spa) 82; 11. Kankovska Ema (Cze) 78; 12. Klimova Diana (Rus) 72; 13. Alieksieieva Viktoriia (Ucr) p. 66; 14. Silva Soraia (Por) p. 46; 15. Ferrara Sara (Fin) p. 40; 16. Karpovich Aliaksandra (Blr) dnf

KEIRIN DONNE JUNIORES

1° ROUND (Prime 2 delle batterie in semifinale, le altre ai recuperi)

  1. 1. Bate Lauren (Gbr); 2. Nijs Yentl (Bel); 3. Van Der Peet Steffie (Ola); 4. Sevcikova Petra (Cze); 5. Capobianchi Giada (Ita); 6. Vashenko Polina (Rus)
  2. 1. Friedrich Lea (Ger); 2. Petri Paulina (Pol); 3. Fidanza Martina (Ita); 4. Saviciute Arune (Ltu); 5. Gros Mathilde (Fra)
  3. 1. Hilleard Georgia (Gbr); 2. Andreeva Ksenia (Rus); 3. Martynyuk Daryna (Ucr); 4. Sumskyte Viktorija (Ltu); 5. Sibiak Nikola (Pol)

RECUPERI (Prime due delle batterie in semifinale)

  1. 1. Gros Mathilde (Fra); 2. Sevcikova Petra (Cze); Sumskyte Viktorija (Ltu); 4. Nijs Yentl (Bel)
  2. 1. Fidanza Martina (Ita); 2. Sibiak Nikola (Pol); 3. Saviciute Arune (Ltu)
  3. 1. Vashenko Polina (Rus); 2. Martynyuk Daryna (Ucr); 3. Capobianchi Giada (Ita)

FINALE 1-6: 1. Gros Mathilde (Fra); 2. Fidanza Martina (Ita); 3. Bate Lauren (Gbr); 4. Hilleard Georgia (Gbr); Andreeva Ksenia (Rus) rel; Vashenko Polina (Rus) rel

FINALE 7-12: 7. Friedrich Lea (Ger); 8. Van Der Peet Steffie (Ola); 9. Sevcikova Petra (Cze); 10. Petri Paulina (Pol); 11. Martynyuk Daryna (Ucr); 12. Sibiak Nikola (Pol)

 

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