Mark Cavendish, ciclista della Dimension Data, si complimenta con Eisel e Renshaw per il lavoro svolto al Giro di Slovenia
Mark Cavendish è tornato a correre senza problemi. Il corridore della Dimension Data ha smaltito la mononucleosi che lo ha rallentato nella prima parte di stagione. Adesso in questa seconda metà è atteso come primo antagonista di Peter Sagan. Il ciclista britannico ha l’arduo compito di togliere lo strapotere dello slovacco al Tour de France e di conseguenza cercare di vincere la maglia verde.
Al Giro di Slovenia, Cavendish non ha vinto nessuna delle due tappe per velocisti, ma ha dato un ottimo contributo alla squadra. Un piccolo passo per il velocista che servirà da trampolino per la grande avventura francese. Cavendish sul sito della Dimension Data ha analizzato la sua prestazione: “Eisel e Renshaw avevano fatto un ottimo lavoro nei chilometri finali e mi avevano dato un grande slancio per la volata finale. Poi, è venuta la BORA Hansgrohe e ho cercato di andare a ruota di Bennett, ma non ha funzionato alla fine. Tuttavia, è stato davvero bello qui mi sono goduto la corsa e sono molto felice” .
