Jakub Fuglsang, ciclista dell’Astana, dedica la vittoria della quinta tappa del Giro del Delfinato a Michele Scarponi
Grande trionfo per l’Astana ieri al Giro del Delfinato. La vittoria di Jakub Fuglsang e il quarto posto di Fabio Aru, nella quinta tappa della mini corsa francese, ha portato linfa vitale alla squadra kazaka. Il danese e l’italiano hanno dimostrato una buona gamba sul Mont du Chat ed entrambi hanno lavorato per guadagnare secondi preziosi su Valverde e Contador. Il danese dell’Astana analizza la bellissima impresa di Fabio Aru: “io e Fabio erano entrambi leader, con me come il principale capitano per il Giro del Delfinato, perché lui sta tornando da un infortunio e non ha corso tanto quest’anno. Abbiamo visto un Fabio Aru tornato ad un livello molto alto. Quando mi allenavo a Tenerife ho visto che ha Fabio ha lavorato duramente, doveva prendere di nuovo confidenza con le corse – ha dichiarato Fuglsang come riportato da www.cyclingnews.com –. Ho avuto difficoltà a seguirlo quando ha chiuso perchè è uno scalatore puro e su una salita ripida lui è meglio di noi quando è in condizione. Sembra pronto e lui sembra forte.”
Fuglsang ha un pensiero per Michele Scarponi, suo compagno di squadra da qualche anno, morto a causa di un incidente stradale mentre si allenava: “ognuno di noi ha cercato di ottenere una vittoria per onorare Scarponi, e finalmente oggi ho potuto rendere omaggio a lui. Il mio trionfo è per lui e per tutta la squadra“, ha concluso.
