Cessione Milan – Da Putin e Gheddafi alla carica di presidente del Milan: ecco chi è (e cosa fa) Scaroni

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Cessione Milan, l’ultimo colpo di scena potrebbe vedere Paolo Scaori anziché Yonghong Li come nuovo presidente rosssonero

LaPresse/Federico Ferramola
LaPresse/Federico Ferramola

Cessione Milan, ecco chi è Scaroni – Cessione Milan che ormai è davvero definita, con il closing del 13 aprile alle porte intorno all’ambiente rossonero tutte le attenzioni sono rivolte al futuro. Silvio Berlusconi sembra intenzionato a dire no alla presidenza onoraria, poltrona che potrebbe essere occupata a sorpresa da Paolo Scaroni. Yonghong Li, grande mente dell’operazione cessione Milan, potrebbe infatti lasciare la carica ad un italiano.

LaPresse/Mauro Scrobogna
LaPresse/Mauro Scrobogna

Cessione Milan, ecco chi è Scaroni – Ma chi è Scaroni ? A tracciare un profilo del manager è Repubblica: piccolo azionista rossonero, presidente del Vicenza negli anni Ottanta, Scaroni è tra i manager italiani più vicini a Silvio Berlusconi, che da premier gli affidò Enel e poi Eni, veste in cui trattò con Gheddafi in Libia e Putin in Russia. Scaroni, oggi, è vicepresidente della della banca d’affari Rothschild, advisor del gruppo cinese nell’operazione cessione Milan. Un posto certo nel nuovo cda del Diavolo e, chissà, magari la carica di presidente.

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