La grande prestazione fornita ieri da Sebastian Vettel ha esaltato fino ad un certo punto Mattia Binotto, intento a tenere i piedi ben piantati a terra
Un’attesa lunghissima e inedita, costellata da tante delusioni e nessun sorriso. Da Singapore 2015 a Melbourne 2017 sembra trascorsa una vita, un arco temporale senza precedenti durante il quale la rossa aveva smarrito il sapore della vittoria.
Sebastian Vettel, però, ha restituito al Cavallino il suo antico splendore, sorprendendo tutti al volante della sua Gina, la cui bellezza ha oscurato le Mercedes di Hamilton e Bottas. Un trionfo che fa piacere a Mattia Binotto, il quale però continua a tenere i piedi ben piantati a terra: “ovviamente sono contento. È in pista che si raccolgono i frutti del lavoro collettivo fatto in inverno. Un lavoro intenso, in cui ciascuno ha raddoppiato l’energia e l’impegno. Ci attendono altre diciannove sfide e la gara di oggi dimostra quanto poco basti per essere davanti o dietro. Quindi dobbiamo continuare a spingere il più possibile sullo sviluppo”.