Una droga micidiale per l’organismo e molto più forte dell’eroina, arriva in Italia il Krokodil la miscela russa che già segna vittime tra i tossicodipendenti di Torino e Milano
Cos’è il Krokodil?
Più potente dell’eroina, più devastante di qualsiasi altra droga diffusa in occidente, il Krokodil è quello che potremmo definire chimicamente una miscela di prodotti cancerogeni per l’organismo che garantiscono però ad esso uno sballo superiore a quello dato dalle altre droghe e più duraturo. La mescolanza di codeina (analgesico presente in prodotti farmacologici per il raffreddore), olio, detersivi, benzina e fosforo rosso (quello che si trova sulle scatoline dei fiammiferi, per intenderci) dà appunto origine a questa droga che riduce l’individuo ad una larva.
Qual è il principio attico del Krokodil?
Il principio attivo che permette al Krokodil una così forte assuefazione e uno sballo così intenso è la desmorfina. Questo oppiaceo sintetico è infatti più potente di eroina e morfina, oltre che più rapido e duraturo.
Quali sono gli effetti sull’organismo?
Un uomo dopo averne fatto uso per iniezione inizia a sviluppare una dipendenza sempre più forte verso questa sostanza, che essendo più economica da reperire si sta diffondendo sempre di più tra i tossici che non possono sostenere spese più ingenti per ad esempio mantenersi l’eroina. Il Kokrodil rende gli individui a livello umorale più aggressivi, irosi e senza freni inibitori. Chi fa uso di questa sostanza può sviluppare un’aggressività tale da arrivare a compiere atti di cannibalismo. A livello fisico, le sostanze tossiche presenti in questa droga consentono l’incancrenirsi dei muscoli, degli organi e delle ossa, in cui viene iniettato il veleno-droga. Dapprima sull’epidermide compaiono bozze e segni (simili a punture di insetti o bruciature di sigaretta) che qualora, all’atto dell’iniezione, la vena venga mancata dall’ago la parte trattata va in necrosi. La droga inoltre porta a spasmi di dolore e perdita dei denti.
Dove e come è nato il Kokodril?
La droga sintetica di cui vi stiamo parlando si è sviluppata in Russia nei primi anni del 2000 ed ha avuto effetti devastanti sulla popolazione. In una Nazione in cui i drogati vengono trattati come criminali non c’è pietà per i tossicodipendenti che vivono in condizioni precarie e difficoltose tra le vie delle città del freddo Paese. Anche in Italia da qualche tempo si sta parlando di questa droga micidiale. Soprattutto nelle piazze della droga di Torino e Milano infatti sembra essersi diffuso il Krokodil che secondo le stime della cronaca nera avrebbe già mietuto le prime vittime tra i tossicodipendenti italiani. Il programma di Italia Uno Le Iene prima di tutti aveva parlato della piaga sociale che in Russia il Krokodil aveva aperto, proprio come speriamo non avvenga in Italia.
