Ciclismo mercato, Malacarne sconsolato: “non voglio che finisca a 29 anni”

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Ridotte al lumicino le speranze di Malacarne che valuta anche l’opzione di una squadra Continental per poter proseguire col ciclismo in strada

Davide Malacarne 2Le speranze di Davide Malacarne di poter correre la prossima stagione sono ridotte al lumicino. Per l’ex ciclista dell’Astana non ci sono offerte all’orizzonte e i roster dei team stanno per essere tutti completati. Qualche mese fa, il corridore era stato avvicinato dalla Wilier – Selle Italia, ma la trattativa è saltata senza un motivo: “non so neanche io perché la trattativa non è andata in porto con la Wilier – Selle Italia, – ha dichiarato Malacarne come riportato da Ultimo Chilometro-. Al momento non ho una società in cui esprimermi nei prossimi anni. Sto lavorando per cercare di averla. Mi dispiace arrivare a 29 anni in questa situazione non è il massimo. Sono al massimo delle mie capacità. Bisogna guardare avanti e trovare nuovi stimoli e nuove situazioni”.

Il ‘Mala’ potrebbe scendere in ‘terza categoria’ e cercare una soluzione nella Continental, l’unica soluzione per il ciclista per poter proseguire col ciclismo in strada: “per passare dal fare il Giro d’Italia come gregario a fare un calendario di terza divisione dovrei trovare gli stimoli. Sarebbe un’eventualità. Non voglio che finisca a 29 anni. Ho dimostrato di valere di più di tanti che magari hanno un contratto, senza avere nulla contro di loro”, ha concluso.

 

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