Cessione Milan – Date, bonifici, mercato: tutto quello che c’è da sapere sul ‘nuovo’ closing

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Cessione Milan che si arricchisce di un nuovo capitolo: cinesi pronti a versare una nuova caparra da 100 milioni per ottenere la proroga fino al 28 febbraio.

LaPresse/Jonathan Moscrop
LaPresse/Jonathan Moscrop

Cessione Milan, proroga certa – Storia infinita, questa è l’unica certezza per quel che riguarda la cessione del Milan. L’altra, secondo i bene informati, è che il closing si farà. Presto o tardi, ma si farà. Sicuramente non il 13 dicembre come previsto inizialmente, ma si farà. I tifosi, sfiniti, incrociano le dita. Passiamo ai fatti: autorizzazioni dalla Cina per l’espatrio dei capitali (tutti si augurano almeno che il problema sia ‘solo’ questo) che non arrivano, nuova proroga. Che Fininvest è disposta a concedere, ma solo dietro il pagamento di ulteriori 100 milioni. Che secondo quanto svelato da Pasquale Campopiano, giornalista del Corriere dello Sport che ha seguito dagli albori la vicenda per la cessione del club ai cinesi, la Sino Europe Sport verserà entro il 12 dicembre.

LaPresse/Piero Cruciatti
LaPresse/Piero Cruciatti

Cessione Milan, proroga certa – Altri 100 milioni a fondo perduto, soldi che arriveranno da banche europee. O comunque già presenti in Europa. Poi la proroga che avrà come deadline il 28 febbraio: questo non vuole dire che sarà quello il giorno del closing, ma dal 14 dicembre in avanti ogni giorno potrebbe essere quello giusto. Capitolo mercato, e qui sono dolori: scelte condivise tra Sino Europe Sport e l’attuale dirigenza (Galliani), per un mercato tendente allo… zero. Si compra solo se di vende, autofinanziamento che non prevede esborsi extra. Storia ormai nota dalle parti di Milanello. Storia infinita. E, a quanto sembra, non è la sola.

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