MotoGp – Marquez spera nel freddo, Rossi vuole il caldo: il Gp di Germania lo decide il… meteo

SportFair

Idee opposte per Marc Marquez e Valentino Rossi in vista del Gp di Germania, ecco le sensazioni dei due piloti in conferenza stampa

Sono appena terminate le qualifiche del Gran Premio di Germania: la pole position è stata conquistata da Marc Marquez seguito da Barbera e Rossi. Bene Danilo Petrucci che partirà dalla seconda fila, giornata difficile invece per Jorge Lorenzo che scivola ed è costretto ad abbandonare la pista e “accontentarsi” dell’undicesimo tempo.

LaPresse/Costanza Benvenuti
LaPresse/Costanza Benvenuti

Un’altra pole qui al Sachsenring – commenta Marquez in conferenza stampa – sono molto contento perchè le P4 non mi aveva dato buone sensazioni. Ho fatto un giro veramente buono ma per domani Valentino non è lontano. Pare che domani farà più freddo e per noi potrebbe essere meglio perchè quando fa caldo fatichiamo di più con le gomme, ma se dovesse arrivare la pioggia sarebbe un punto interrogativo, un altro avversario, nessuno ha guidato sotto la pioggia in questo circuito, quindi vedremo. Se non dovessimo vincere, però, non sarà una tragedia“. Fiducioso in vista di domani è anche Valentino Rossi: “ieri era pericoloso guidare e molto frustrante – commenta il ‘Dottore’ in conferenza stampa – ma stamattina abbiamo cambiato alcune cose e c’è anche stato il cambio di stagione, è stato estate di nuovo rispetto a ieri ed è stato meglio.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Sono molto fortunato di essere rimasto in prima fila, perchè ero rimasto intrappolato nel traffico. In condizioni normali credo di essere competitivo e posso fare una buona gara ma sembra che Marc sia un po’ più veloce. Il punto interrogativo per tutti sarà il meteo, perchè molti dicono che domani sarà simile a ieri e se sarà freddo siamo in grossi guai. Se pioverà sarà difficile per tutti perchè dovremo ripartire da zero. Riguardo Jorge, oggi nel Q1 prima della caduta era già veloce perchè era sul 21 e 7, aveva già il casco rosso nel secondo settore ma poi è caduto di nuovo credo sia stato quello il momento in cui ha perso concentrazione“. Sul tracciato del Montmelò, poi, Rossi svela cosa si è deciso in safety commission: “credo che il tracciato resterà quello di formula 1 con qualche piccola modifica.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Per quanto riguarda il Sachsenring per me è un circuito che ha 2 o 3 punti pericolosi, l’uscita in curva 8 per andare in salita sulla curva 9 è un punto rischioso e dovranno modificare le vie di fuga per darci più metri. In Austria sono stato li 20 anni fa, non ricordo bene, alcuni piloti come Marc hanno provato a vista e secondo me ci sono 3-4 punti molto pericolosi come l’uscita all’ultima curva. Martedì e mercoledì andremo a fare i test e se ci saranno punti pericolosi sistemeranno il problema“.

Condividi