Cessione Milan, rivoluzione dirigenziale: via Galliani, i nomi del nuovo CDA

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Cessione Milan che inizia a delinearsi anche nelle componenti tecniche: ecco i nomi che potrebbero comporre il prossimo CDA rossonero

LaPresse/Marco Cantile
LaPresse/Marco Cantile

Cessione Milan, il nuovo CDA – Cessione Milan che entra nella fase operativa. Dopo aver di fatto trovato un’intesa di massima per la cessione del club, il nuovo organigramma rossonero sembra prendere forma. Se Silvio Berlusconi ha avuto le garanzie necessarie (sia da un punto di vista economico che progettuale) da parte dei nuovi potenziali investitori (dietro c’è la grande regia del governo cinese) che hanno già pronto un fondo da un miliardo di euro, adesso è tempo di organizzare il futuro. Tecnico e dirigenziale. E proprio su quest’ultimo aspetto sembra esserci aria di rivoluzione.

Rot-Weiss Oberhausen
Rot-Weiss Oberhausen

Cessione Milan, il nuovo CDA – Se è ormai certo che Adriano Galliani lascerà al termine della prossima stagione (o subito dopo la fine del calciomercato, restano solo da stabilire le tempistiche) per volontà dei cinesi (condivisa da Silvio Berlusconi) il ruolo di amministratore delegato del club a Nicholas Gancikoff, ‘Il Sole 24 Ore’ svela il nuovo assetto del CDA rossonero: tra i nuovi ‘arrivi’ ci sarebbe Giuseppe Matteo Masoni, ex Lazio ed elemento di spicco della cordata di Sal Galatioto, e appunto lo stesso advisor italo americano, con Silvio Berlusconi che ricoprirà la carica di Presidente onorario del club. Ancora da stabilire il ruolo di Barbara Berlusconi, ma sicuramente Lady B sarà presente nella nuova struttura societaria ‘cinese’.

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