Jeff Horacek pronto a sedersi a New York, Orlando e Houston ancora non sciolgono le riserve
Possibile cambio di guida a New York. Phil Jackson ha informato tutti ed ha scelto la guida tecnica: si tratta di Jeff Horacek. Il 53enne è l’uomo giusto per la guida dei Knicks grazie soprattutto alla sua qualità espressa a Phoenix, dove ha prodotto 101 vittorie su 213 gare. Nota dolente è senza dubbio il mancato accesso ai play-off, seppur con 48 vittorie. Con i Suns studiò bene il rapporto con le guardie che potessero sia dare maggiore peso offensivo sotto canestro, che dare una spregiudicatezza nel gioco volante. Adesso, deve trovare quella quadratura che può andare a genio al gioco di New York, ottimizzando il gioco di Anthony e Porzingis.
New York ha la sua guida tecnica, mentre Orlando, Houston e Memphis non hanno deciso. Orlando ha puntato gli occhi su Vogel, ex coach di Indiana. Vanta un buon curriculm sin ora con Indiana con 250 vittorie e 181 sconfitte, 2 Central Divison e 2 fianli Estern Conference all’attivo. Ma su Vogel c’è anche Memphis, pronto con un contratto che si aggira a 3 milioni a stagione.
A Houston invece la situazione è più complessa e poco limpida: l’idea di far rimettere Jeff Van Gundy in panchina si è squagliata come neve al sole, il nuovo nome è quello di Mike D’Antoni, ex playmaker che nel ventennio 70-90 dominava la scena. Anche se l’idea suggestiva di prendere D’Antoni è mal vista dal resto della dirigenza. In lizza ci sarebbero: Sam Cassell, Stephen Silas, Patrick Ewing e anche Ettore Messina, ct dell’Italbasket e nella Hall of Fame dal 2008.