Giro d’Italia, Kruijswijk: “ero già al limite prima di cadere, è stato un inferno”

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Kruijswijk amareggiato: un errore gli è costato caro nella tappa di ieri del Giro d’Italia

Giornata difficile ieri per il ciclista Kruijswijk. L’olandese, con addosso la maglia rosa, è stato protagonista di una caduta durante la tappa di ieri del Giro d’Italia che ha portato i corridori da Pinerolo a Risoul. Una caduta costata cara a Kruijswijk che ha perso tempo prezioso e quindi anche la maglia rosa, andata a Chaves. “Non so cosa è successo. Ho fatto un errore stupido e ho mandato tutto al diavolo. In cima all’Agnello ero arrivato al mio limite. Volevo mangiare e bere qualcosa, stavo seguendo gli altri, ho commesso una stupidata con il manubrio e sono finito nella neve“, ha dichiarato il ciclista della Lotto come riportato su La Gazzetta dello Sport. “La caduta non è stata così brutta, ma la mia bici non era più a posto. Non ci potevo correre, ho perso la ruota dei migliori. E ho capito che era finita. Sentivo dolore alle costole, alla schiena. Il mio corpo era un inferno. Ho il morale a pezzi“, ha aggiunto Kruijswijk che ha riportato una piccola frattura ad una costola. Dubbia quindi la sua partenza quindi nella tappa di oggi.

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