Valentino Rossi orgoglio di papà Graziano: “che favola il primo Mondiale! Futuro? Le auto”

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Papà Graziano, in occasione dei 37 anni di Valentino Rossi, parla a 360° del figlio: sorrisi, gioie, lacrime e trionfi

Domani Valentino Rossi compie 37 anni, la maggior parte di essi vissuti in sella ad una moto con l’obiettivo di compiere imprese su imprese. Proprio in vista del suo compleanno, papà Graziano ripercorre questi 37 lunghi anni che hanno permesso al figlio di diventare il campione che è oggi.

stefania palma valentino rossi luca mariniVorrei avere una bacchetta magica e tornare indietro di almeno 20 anni” confida alla Gazzetta dello Sport. “Mi darebbe gusto ricominciare tutto daccapo senza sapere cosa succede. L’anno del primo Mondiale in 125, un momento che vorrei rivivere, complicato e indimenticabile, perché vincere quel titolo significava andare a correre con i veri piloti, dimostrare che non era stata una botta di fortuna. No, i soldi no, erano arrivati l’Aprilia e Pernat, e con Carletto i problemi erano già risolti. Avevamo iniziato una storia che era già una favola. Io guardavo alla 250 e alla 500, nella mia mente c’era già una Donington sotto la pioggia…“.

LaPresse/Photo4
LaPresse/Photo4

Adesso Valentino è concentrato sulla prossima stagione, dove Rossi darà la caccia al decimo titolo: “vedere Lorenzo andare fortissimo non è stata una sorpresa, le Yamaha sempre prima e seconda sì. Era contento. Quanto correrà ancora? Dipenderà da quanto lui sarà contento di se stesso. Ci vorranno 4-5 gare per capirlo, ma io spero che possa fare altri due anni. Poi potrà dedicarsi alla VR46. Una cosa seria che lui potrà assolutamente fare. Inoltre secondo me dovrebbe, anzi, deve correre in automobile. Le 24 Ore più importanti, qualche rally, anche la Dakar, pur se molto faticosa”. Infine papà Graziano svela il perchè del nome Valentino e il suo desiderio per il futuro: “avevo un amico che si chiamava così, con cui a 17 anni facevamo cross nei campi. Un giorno avevamo appuntamento al mare, ma non ci siamo mai visti perché lui è affogato. Mi è rimasto il ricordo. E Valentino è un nome dolcissimo”.

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