Il pilota statunitense prende il posto di Roberto Merhi al volante della Manor per le prossime cinque gare
Dopo la chiamata “last minute” della Manor, che lo ha scelto al posto dello spagnolo Roberto Merhi per cinque delle ultime sette gare della stagione, il californiano ha ufficializzato il numero della sua monoposto e sui social network ha pubblicato una foto del celebre maggiolino protagonista nei film della Disney: “In tanti mi chiedono: ‘Perché il 53?’. Bene, questo è il motivo…Herbie è tornato“, ha scritto Rossi su twitter. Un pilota americano in F1 mancava dal 2007, quando la Toro Rosso schierava Scott Speed. Il 23enne di Auburn sarà al volante della Manor nei gran premi di Singapore, Giappone, Usa, Messico e Brasile, mentre Mehri correrà in Russia e ad Abu Dhabi. “E’ stata quasi una cosa dell’ultimo minuto”, ha raccontato Rossi riferendosi alla chiamata del team.
“I colloqui –ha rivelato– sono iniziati poco dopo Monza. Martedì mattina ho prenotato un volo e la sera ero già sull’aereo“. Nella scorsa stagione il driver Usa fu sul punto di correre il Gp del Belgio con la Marussia, ma il caso Max Chilton rientrò dopo le prime libere e Rossi vide sfumare l’esordio. “Ora sta per accadere ed è molto surreale“, ha detto a Singapore il pilota americano, ancora in corsa per il titolo nel Mondiale della GP2. La sua sorpresa per il ruolo affidatogli dalla Manor va di pari passo con quella di Merhi: “Quando sono arrivato qui il team mi ha dato la notizia che non avrei corso e che Rossi sarebbe stato al mio posto per cinque gare su sette –ha spiegato lo spagnolo-. Per la prossima stagione, non so ancora che succederà“.
