Olimpiadi Tokyo 2020: i Roller Sport nuova disciplina olimpica?

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I Roller Sport potrebbero approdare alle Olimpiadi. Tokyo 2020 potrebbe scrivere la storia

La Firs (Federazione Internazionale dei Roller Sports) ha presentato oggi al Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 la propria proposta per l’inserimento dei Roller Sports nel Programma delle Olimpiadi nipponiche. “Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il presidente Firs, Sabatino Aracu, che è anche il numero uno della Fiho, la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio – Abbiamo presentato un progetto completo che nell’arco di cinque anni porterà i Roller Sports in Giappone ad essere ancora più protagonisti e siamo sicuri di poter creare una legacy consistente sia prima che dopo i Giochi. E sappiamo di avere tutte le carte in regole per poter contribuire a rendere le Olimpiadi sempre più spettacolari e attrattive. Il successo di Tokyo 2020 è la nostra priorità“.

LaPresse
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Il progetto presentato da Firs va, infatti, ben oltre la semplice proposta di eventi sportivi per i Giochi: partendo dalla consapevolezza di avere alle spalle un movimento di appassionati trasversale, per genere ed età, e che in Giappone si presenta l’occasione perfetta per portare questo movimento a una crescita esponenziale, la Federazione ha proposto un piano quinquennale di eventi (seminars, international cup, campionati del mondo e nazionali, tour per il Paese e molto altro) con l’obbiettivo concreto di sviluppare al massimo il potenziale, sia sportivo che leisure, prima ancora delle Olimpiadi. L’Agenda 2020 ha dato a Tokyo la possibilità di scrivere la storia, introducendo eventi sportivi fuori dal contesto degli sport Olimpici e ragionando in termini di rinnovamento dei Giochi con una maggiore attenzione al binomio sport e intrattenimento, ampiamente riconosciuto ormai come l’unico futuro possibile per le Olimpiadi.

dppi/lapresse
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E i Roller Sports possono essere la risposta perfetta a questa necessità: gli eventi proposti oltre ad avere un impatto economico, infrastrutturale e organizzativo moderato, garantiranno un riscontro mediatico senza pari, grazie alla capacità di attrarre pubblico di ogni età e genere. Inoltre la Firs ha avanzato una proposta flessibile, in termini di eventi, numero di atleti e giorni, che faciliterà il più possibile il compito del Comitato Organizzatore e garantisce al CO di Tokyo 2020 la più completa disponibilità a trovare la proposta più in linea con gli obiettivi che si è proposto. Infine, forte dell’esperienza dello SportsLab a Nanjing, la Firs sa che lascera’ un’eredita’ concreta alla popolazione giapponese e ai Giochi: i costi ridotti, in termini sia di infrastrutture che di attrezzature, faciliteranno una rapida diffusione dei Roller Sports; gli effetti sul movimento leisure, grazie al Progetto Olimpico cosi’ concepito, contribuiranno a una partecipazione attiva e conseguentemente alla ricerca di stili di vita sani e alla lotta all’obesità. Ovviamente, un progetto così complesso e articolato presenta numerose sfide, ma la Firs è sicura di riuscire ad affrontarle nel miglior modo possibile.

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