Aston Martin contro Jaguar: l’emozionante backstage dell’ultimo film di 007 [VIDEO]

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La Sony Pictures ha pubblicato il video che immortala l’emozionante inseguimento lungo le strade romane tra la Aston Martin di James Bond e la Jaguar di Mr.Hinx

Spectre, l’ultimo capitolo della saga di James Bond che uscirà nelle sale cinematografica tra sei mesi, continua ad essere al centro delle attenzioni per le sue scene particolarmente emozionanti e piene di suspance. Tra queste, la scena che colpirà maggiormente il cuore degli appassionati è certamente l’epica sfida tra la Aston Martin DB10  di James Bond e la Jaguar C-X75 del Villain Mr. Hinx, lanciate in un folle inseguimento tra le strade senza tempo della città di Roma.

Per accontentare i numerosi appassionati e aumentare l’attenzione nei confronti di questa  pellicola, Sony Pictures ha deciso di pubblicare un emozionante video backstage realizzato in occasione delle riprese del set romano, nel quale è possibile contemplare le due supercar britanniche mentre si sfidano sulle strade – non sempre agevoli – che si snodano nella capitale italiana.

Erede della mai dimenticata Aston Martin DB5,  la DB10 è una affascinate quanto futuristica concept car che verrà prodotta in una tiratura estremamente limitata. La vettura risulta equipaggiata con il poderoso V8 4.7 litri da 500 CV che equipaggia la Vantage e che permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 secondi e una velocità di punta di circa 300 km/h. Durante le riprese sono state utilizzate ben 8 esemplari della vettura, 4 dei quali opportunatamente modificati  per le scene più pericolose girate dagli stuntman.

La Jaguar C-X75 è invece un prototipo svelato nel 2010 per celebrare i 75 anni della Casa inglese. La vettura non è mai stata prodotta a causa della particolare condizione economica in cui versava il Costruttore britannico in quel periodo. La C-X75 vanta una potentissima meccanica ibrida da 850 CV e 1.000 Nm di coppia massima, capace di far schizzare la vettura da 0 a 160 km/h in meno di 6 secondi e di farle toccare il muro dei 350 km/h.

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