Ferrari: non solo velocità, ma anche un proficuo investimento [FOTO]

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Le sportive storiche della Casa di Maranello hanno raggiunto cifre talmente alte durante le aste da conquistare il primato di auto più costose al mondo

Molte persone investono i propri risparmi nei così detti “beni rifugio”, ovvero quei beni dal valore intrinseco “reale” che tendono ad aumentare la propria quotazione con il passare del tempo. Oltre ai classici investimenti che riguardano metalli preziosi, titoli di stato, valute forti  e immobili, ci sono anche altri “oggetti” considerati particolarmente rari e preziosi, come ad esempio opere d’arte,  gioielli, cimeli storici e oggetti dal forte valore collezionistico che molto spesso vengono venduti  per cifre da capogiro, presso le numerose Case d’asta sparse in tutto il mondo.

Probabilmente molti non sono a conoscenza  che tra gli oggetti più costosi di sempre battuti ad un asta, ci sono numerosi esemplari di Ferrari storiche, capaci di raggiungere cifre a volte neanche immaginabili. Tra le vetture della Casa di Maranello vendute a cifre astronomiche, troviamo la splendida quanto rara  Ferrari 250 Testa Rossa del 1957, battuta per 12 milioni di euro.  Presentata in occasione dell’evento “Ferrari Leggenda e Passione” a Maranello,  questa stupenda 250 Testa Rossa  sfrutta  un propulsore V12 Tipo 128LM gestito da un cambio manuale a rapporti velocità.

La Ferrari 250 GTO – prodotta dal 1962 al 1964 – batte però tutti i record delle classifiche di auto più costose al mondo. la GTO dell’ex proprietario Fabrizio Violati fu venduta nel corso dell’asta di Bonhams al Quail Lodge di Monterey per la stratosferica cifra di 38,115 milioni di dollari (circa 28,44 milioni di euro), ma il record di automobile più cara del globo  è stato raggiunto nel 2013 dalla 250 GTO del collezionista del Connecticut,  Paul Pappalard, che ha ceduto l’auto ad un fortunato acquirente restato anonimo, per la cifra di 52 milioni di dollari (circa 39 milioni di euro al cambio attuale).

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