Alla scoperta degli sport meno sconosciuti: lo squash [FOTO e VIDEO]

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Nato in Inghilterra lo squash non ha molta fortuna in Italia

Lo squash ha acquistato notorietà negli ultimi anni. Esso è uno sport di racchetta giocato proprio come nel tennis o in singolare o in doppio. A differenza del tennis però esso di gioca contro un muro. Lo squash dall’inglese “schiacciare o comprimere”, infatti, si pratica spedendo la pallina contro la parete che i giocatori hanno di fronte. La pallina al suo rimbalzo dovrà essere raccolta dall’avversario, che dovrà rispedirla da dove è venuta.

Caratteristica è anche l’attrezzatura dello squash. La racchetta è differente rispetto al più comune tennis e la palla è una sfera cava fatta di gomma contenente una goccia di acqua, del peso di circa 23 grammi. Durante il gioco, con l’aumentare della temperatura aumenta anche l’elasticità e la velocità della palla. La pallina di solito é nera ed è identificata da piccoli puntini colorati che ne indicano la durezza. Il campo da gioco è lungo 9,75 m, largo 6,40 m e ha pareti preferibilmente in muratura e pavimento in parquet.

Esso nasce nel 1830 in una palestra inglese, dove per mancanza di spazio, per la prima volta, un’area fu attrezzata allo scopo nella scuola di Harrow a Londra. E’ stato recentemente riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale ed è in attesa di essere incorporato in un futuro programma olimpico (non prima del 2020).

I giocatori di squash sono continuamente sotto sforzo agonistico nei loro movimenti. Soprattutto caviglie e ginocchia sono sollecitatissimi durante le partite. Tra i campioni di questo sport ritroviamo molti egiziani, inglesi e pakistani.

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