Caso Pantani: emergono nuovi sconcertanti particolari sulla morte del ciclista

SportFair

I misteri non finiscono e la nuova perizia rivela particolari importanti

Continuano i misteri sulla morte di Marco Pantani: a undici anni di distanza una nuova perizia disposta dalla famiglia rivela nuovi particolari che potrebbero essere determinanti. Come indica Sportmediaset “la pallina di pane e cocaina trovata di fianco al corpo di Pantani è bianca al 97 per cento. Lo stabilisce un’analisi di laboratorio effettuata con strumenti molto sofisticati. Impossibile, quindi, secondo gli esperti che hanno passato al microscopio le immagini, la circostanza di un bolo uscito dalla bocca di Pantani e rimasto immerso per ore in una pozza di sangue. L’ultima perizia disposta dalla procura di Rimini sosteneva che le strisciate sul pavimento fossero state prodotte da Pantani con dei movimenti, negli ultimi istanti della sua vita. Ma è sufficiente guardare l’immagine del suo braccio, con una macchia di sangue stampata come un timbro, con i margini netti e non sbavati per rendersi conto, (ed è quello che emerge dall’ultimo studio prodotto dalla famiglia), che Pantani non può essersi mosso in quella pozza rossa. Quella immagine è assolutamente incompatibile con un braccio in movimento nel sangue. Cosa è successo allora, veramente, in quella stanza il 14 febbraio di 11 anni fa? “.

Condividi