L’Udinese difende i suoi giocatori: “stupiti per questo caos, era un momento di vita privata”

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udineseL’Udinese “esprime stupore per il clamore suscitato” in merito “alla pubblicazione di una foto sul social network Instagram da parte” di Piotr Zielinski, “pur consapevole dell’alto livello di ‘attenzione’ cui vengono fatti oggetto i propri tesserati considerando il momento particolarmente sfavorevole sotto il profilo dei risultati”. E’ quanto si legge in una nota sul sito ufficiale del club friulano in risposta al malcontento suscitato nei tifosi dopo la pubblicazione delle immagini di alcuni giocatori bianconeri sorridenti dopo il ko contro la Lazio. “La foto in questione, come peraltro gli stessi media hanno precisato, è stata scattata a casa del calciatore Maicosuel dove parte della squadra si era ritrovata per festeggiare il settimo compleanno della figlia – chiarisce l’Udinese – un momento di vita privata che nulla ha a che vedere con eccessi e comportamenti poco professionali per i quali la società sarebbe certamente intervenuta con i provvedimenti e le sanzioni previste dal rigido codice di condotta”. “Anche nella tempistica della pubblicazione – si legge ancora – non si rileva alcun elemento di gravità: la foto è stata ‘postata’ su Instagram alle 21.30 di domenica, al termine del primo tempo di Milan – Verona, gara che i ragazzi stavano seguendo insieme davanti al televisore”. In conclusione, l’Udinese precisa di avere “sempre preteso dai propri calciatori un comportamento altamente professionale fuori dal campo e quando è stato necessario è intervenuta richiamandosi al citato codice di condotta”.

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