L’Eldorado della Mountain Bike: la Val di Sole alla conquista dei biker [FOTO]

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Il turismo a due ruote ha trovato il suo “posto al sole” nella valle, futura sede della finale dei Campionati del mondo di Mountain Bike e modello di accoglienza biker-friendly

Il turismo del futuro si sposta su due ruote. Il mito della frontiera non corre più lungo il Far West, ma guarda al “Vicino Est”, il Trentino, e in particolare la Val di Sole, terra di possibilità tutte da esplorare per un mercato in piena espansione. Un turismo italiano e straniero che non si sposta a cavallo, ma in bicicletta, che non segue le rotte fin troppo battute della stagionalità – alta e bassa – e predilige l’autunno e la primavera, alla ricerca di esperienze forti e disegnate “su misura”, a contatto con la natura e la montagna. La Val di Sole si pone alla testa della carovana delle località che puntano alla conquista di questo segmento di mercato, assurgendo a modello di accoglienza.

Brenta_Bike_2007_075La prova? La federazione ciclistica internazionale UCI le ha assegnato la finalissima della Coppa del Mondo 2017 di mountain bike, non solo nelle specialità 4X e DH, ma anche XCO (Cross Country), un risultato che non fa che confermare un trend: la Val di Sole è “The Next Big Thing” nel mondo della mountain bike.

Un premio per una politica bike-friendly che guarda sia al turismo di prossimità che ai grandi flussi internazionali. “L’assegnazione della finale di Coppa del Mondo è la dimostrazione pratica che la Val di Sole è uno stabile punto di riferimento internazionale per la mountain bike, come dimostra il grande risultato di pubblico alle gare Mondiali ospitate nelle ultime due settimane a Commezzadura e Vermiglio” sottolinea Aldo Bordati, il Presidente del Comitato Organizzatore.“Siamo sotto i riflettori, tra servizi RAI e telecamere di decine di televisioni nel Mondo, articoli su quotidiani e riviste specializzate, news sui siti e blog. Dietro le quinte c’è il grande lavoro di squadra dello staff professionale del C.O., di Trentino Marketing e dell’APT Val di Sole”.

Una valle a misura di mountain bike

Val_di_Sole_Ph_Matteo_Cappe_156A fianco del lavoro organizzativo sui Grandi Eventi prosegue quello sul piano turistico. Da quest’anno gli appassionati della MTB trovano 300 Km di nuovi tracciati perfettamente tabellati e fruibili, sia sul fondo valle – con la pista ciclabile ideale per neofiti e le famiglie – sia in quota, nel cuore del territorio alpino, con percorsi cross-country per chi ama pedalare in salita edenduro / all-mountain che prevedono l’utilizzo degli impianti di risalita. Con lungimiranza la Val di Sole si prepara a un futuro in cui “non esisteranno più le mezze stagioni“, i periodi di bassa affluenza. La bike, esempio paradigmatico del turismo slow, non è più un “riempitivo” per l’autunno, ma un prodotto turistico di punta, sostenuto da una progettualità forte, che valorizza un territorio ricco di bellezza e di cultura.

Gli esempi non mancano, tra novità e conferme

MTB espertiIn un ideale tour in bicicletta della Val di Sole, iniziamo dai bike park: in vista dell’estate 2017 si aspetta il taglio del nastro del nuovo Bike Park di Daolasa, che punta a costituire un comprensorio bike analogo a quello bianco, invernale. “Crediamo molto al prodotto bike – racconta Luca Mandrioli, vicepresidente esecutivo delle Funivie Folgarida Marilleva: “Con l’accoppiata sci – bike la Val di Sole si pone decisamente ai vertici mondiali per la ricchezza di offerta turistica”. E mentre il Bike park di Daolasa sarà inaugurato nel 2017 e quello di Peio sta prendendo vita sotto forma di progetto, è già operativo il Bike Park del Tonale con due piste adatte anche ai principianti. E si lavora per il collegamento con la Val di Rabbi. Un aspetto che sottolinea l’apertura della Val di Sole non solo alle prestigiose competizioni internazionali come la Coppa del Mondo mtb ma anche a target meno orientati allo sport di alto livello, come i biker giovani e alle prime armi.

Una strategia che comprende un piano di investimenti sui servizi bike-friendly che caratterizzano la valle e già attirano numerose famiglie amanti dello sport e delle vacanze all’aria aperta. Già attivi sono i Bici Bus, i pullman con trasporto bici al seguito, e il Dolomiti Express, treno attrezzato per il trasporto bici, che parte da Trento, capoluogo ben collegato all’aeroporto internazionale di Verona, prosegue fino a Mostizzolo e corre lungo la valle, parallelo alla ciclabile e al fiume Noce. Due soluzioni che permettono ai ciclisti di spostarsi velocemente, percorrendo l’intero fondovalle fino alle località di Passo del Tonale e Peio.

Autunno in Val di Sole, colori, profumi, esperienze

MTB famigliaTempo stabilmente sereno, sfumature cromatiche degne della tavolozza di un pittore,paesaggi da cartolina, villaggi incastonati tra le Dolomiti, musei ed eventi culturali,enogastronomia, manifestazioni, servizi e accoglienza a cinque stelle. L’autunno in Val di Soleoffre un ventaglio di esperienze da sperimentare, diffuse su tutto il territorio, come altrettanti punti di interesse collegati dalla rete di percorsi da esplorare in bicicletta: un turismo immersivo ed emozionale, per chi è alla ricerca di autenticità. Protagonisti dell’autunno in Val di Sole sonoi sapori e i profumi della tavola, arricchita dai prodotti di stagione, quelli delle mele, raccolte tra settembre e ottobre, le castagne, le noci, i funghi. Frutti al centro di sagre e manifestazioniche permettono di scoprire l’anima più autentica del territorio.

Infine, il Vicino Est non ha nulla da invidiare al Far West in termini di bellezza paesaggistica espettacolari monumenti naturali, come le Dolomiti. Un’esperienza che vale la pena di provare è un tour nelle valli di Peio e Rabbi, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio: nella luce calda e radente dell’autunno si possono udire i potenti bramiti del cervo in amore.

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