Doping, ancora un caso Meldonium: Yuliya Efimova rischia la squalifica a vita [FOTO]

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La ranista russa Yuliya Efimova positiva al Meldonium: rischia la squalifica a vita

Dopo la “confessione” di Maria Sharapova, che ha ammesso in conferenza stampa, di essere risultata positiva ai test antidoping effettuati durante gli Australian Open, sono sempre più frequenti, soprattutto nel mondo dello sport russo, i casi di positività al Meldonium. Questo medicinale è entrato a far parte delle liste delle sostanze illegali da gennaio 2016 e sta devastando il mondo dello sport. Dopo la Sharapova, adesso tocca alla nuotatrice russa,Yuliya Efimova. La ranista, quattro volte campionessa del mondo, a differenza della tennista però rischia grosso. La Efimova infatti è stata già squalificata nel 2014 per l’uso di un anabolizzante riuscendo ad ottenere uno sconto di pena che le ha permesso di partecipare ai Mondiali di Kazan dello scorso anno. Quindi, tenendo conto dei suoi “precedenti”, la Efimova rischia una squalifica a vita.

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