Zarco chiede alla KTM la rescissione del suo contratto: a fine stagione si separano le strade del pilota francese e del team austriaco
Dopo una splendida stagione col Team Yamaha Tech 3, Johann Zarco non è riuscito a fare altrettanto bene nella sua nuova avventura con la KTM. Il francese ha vissuto il suo primo momento felice la settimana scorsa, piazzandosi tra i primi tre nelle qualifiche del Gp della Repubblica Ceca, ma la gara di Brno ha poi preso subito una piega deludente.
Ieri, nel paddock di Spielberg, dopo la comunicazione di KTM di abbandonare la Moto2, la casa austriaca aveva ‘promesso’ un importante annuncio nella serata di ieri. E’ stato Beirer a vuotare il sacco, in un’intervista rilasciata a Speedweek, parlando della richiesta di Zarco di rescindere consensualmente il contratto che lo lega alla KTM fino al 2020: “Zarco ci ha chiesto di risolvere consensualmente il contratto, siamo disposti a trovare una soluzione che possa accontentare entrambe le parti. Credo che Zarco sia arrivato al punto di essere affetto da una sorta di esaurimento nervoso al punto da aver perso la strada da seguire e non vogliamo complicare ulteriormente la sua situazione”.
“Zarco ha cercato di adattare il suo stile di guida alla KTM RC16 e sia lui che il team hanno provato a trovare l’assetto migliore della moto. Ma alla fine hanno deciso di non portare avanti nel 2020 il progetto comune e ora si concentreranno sugli ultimi gran premi della stagione per dare il massimo“, si legge invece nel comunicato.
Un clamoroso colpo di scena che apre ad incredibili scenari: non è infatti escluso un ritorno di Dani Pedrosa e, inoltre, la moto di Zarco potrebbe essere assegnata al collaudatore Mika Kallio già nei prossimi appuntamenti della stagione 2019. Quale sarà invece il futuro del pilota francese?
