Mondiali Scherma 2019 – Arianna Errigo furiosa con la Federazione Italiana: “esigo delle spiegazioni”

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La Federazione Italiana Scherma non ha permesso all’atleta azzurra di gareggiare in due armi differenti ai Mondiali di Budapest

Due medaglie conquistate ai Mondiali di Scherma a Budapest, un bronzo individuale e un argento a squadre nel fioretto che tuttavia non hanno lasciato un sapore dolce ad Arianna Errigo. L’atleta azzurra avrebbe voluto gareggiare in due armi differenti, per ottenere il pass olimpico e diventare così la prima schermitrice dagli anni ’30 a iscriversi in due tabelloni diversi alle Olimpiadi.

AFP/LaPresse

A vietarlo è stata la Federazione stessa, creando dissapori che la Errigo ha rivelato ai microfoni dell’agenzia Lapresse: “sono molto contenta, sono undici anni che riesco sempre a portare a casa una medaglia sia individuale che a squadre. Il bilancio deve essere per forza positivo, poi ci sono dei rimpianti perchè sia nella gara individuale che in quella a squadre dovevo fare qualcosa di più. Non sono al top della forma, altrimenti avrei potuto puntare a qualcosa di più prezioso. La stagione è finita ma farò poche vacanze perchè voglio prepararmi e lavorare molto bene già da agosto per arrivare all’inizio della prossima stagione pronta e gestirla bene fin dall’inizio. L’obiettivo è arrivare a Tokyo nelle migliori condizioni. Mi sarebbe piaciuto essere in pedana con le mie compagne sciabola, ho fatto solo una gara con loro ed è stata una emozione unica. Mi sarebbe piaciuto ripeterla sia agli Europei che ai Mondiali. Mi è dispiaciuto non esserci perchè lo meritavo. Sono gare fondamentali per qualificarsi alle Olimpiadi. C’è dispiacere non essere in pedana anche oggi“.

AFP/LaPresse

Una situazione difficile con la Federazione, Arianna Errigo non l’ha negata: “sicuramente non l’ho presa bene. Purtroppo ho dovuto fare solo il fioretto e questo ha cambiato anche la mia preparazione. Non è stato facile, perchè quando gareggi ad alto livello ogni particolare fa la differenza. Io sono stato molto brava a portare a casa due medaglie importanti, però mi è dispiaciuto non fare due gare per cui avevo i risultati e il punteggio per farle. E’ un grandissimo dispiacere che non meritavo. Arriverò fino in fondo: io mi aspetto che qualcuno mi dica perchè non sono stata convocata non essendoci delle regole che lo impediscono. Voglio che mi spieghino perchè entrambi i ct mi volevano e potevo scegliere se fare uno o l’altra arma. Andrò avanti finché non avrò una risposta. Non è stata una scelta tecnica, per il fatto che io non sia in grado di fare un’arma piuttosto che un’altra. Ma c’è stata una Federazione che ha deciso che non potessi farle tutte e due“.

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