Richard Carapaz commosso per la vittoria della 102ª edizione del Giro d’Italia: le parole dell’ecuadoriano della Movistar dopo la cronometro di Verona
Richard Carapaz è il primo ecuadoriano a trionfare al Giro d’Italia: il ciclista della Movistar ha approfittato degli screzi tra Roglic e Nibali, che sicuramente lo avevano sottovalutato, per aggiudicarsi la 102ª edizione della Corsa Rosa.
Carapaz nella cronometro di oggi non ha permesso ai suoi rivali di togliergli di dosso la maglia rosa, grazie al vantaggio accumulato nel corso della gara e, dunque, all’Arena di Verona ha potuto festeggiare per la sua fantastica vittoria: “è una sensazione unica, ancora non ci credo. E’ un sogno, ma anche la ricompensa a tutti i sacrifici ai quali mi sono dovuto sottoporre. Ancora non me ne rendo conto. Devo questo momento ai miei genitori, non sapevo che sarebbero venuti per festeggiarmi: la famiglia è la mia ragione di vita“, ha affermato commosso ai microfoni Rai.
“Ora credo che tutto sia possibile perchè questi sono sogni che nessuno osa neanche immaginare. Cosa ho provato quando ho alzato il trofeo? In quel momento è passata tutta la mia vita, tutto il mio impegno“, ha aggiunto Carapaz.