L’espulsione di Trae Young ha sollevato un polverone nella NBA, è stato tolto al basket uno dei suoi aspetti più accattivanti: duelli e sano trash talking
Nella notte di gare NBA, gli Atlanta Hawks hanno vinto contro i Bulls, nonostante il proprio trascinatore Trae Young abbia giocato solo 18 minuti a causa di un’espulsione molto discussa. Doppio tecnico al playmaker, il secondo davvero assurdo. Young ha avuto durante la gara un battibecco con Dunn e dopo una tripla, in segno di sfida, è rimasto a fissare l’avversario senza proferir parola. Risultato? Secondo tecnico e conseguente espulsione che sta facendo molto discutere. Un po’ di sfida e sano trash talking hanno sempre fatto parte della NBA ed i veterani della Lega hanno duramente criticato questa ventata di nuove regole che tolgono testosterone al basket.
Su tutti Reggie Miller ha criticato l’espulsione del giovane play di Atlanta: “Che cosa è successo al mio amato gioco, cos’è successo all’NBA? Così dannatamente morbida e sensibile ora, mai e poi mai Trae Young avrebbe dovuto ricevere un tecnico per questo.. Io sarei stato cacciato fuori dalla lega in 2 anni“.
What’s happened to my beloved NBA game? So damn SOFT and SENSITIVE now, nooooo way Trae Young should be given a technical for this.. I would have been broke and out of the league in 2 years ???… #LetBallersBall pic.twitter.com/0eKlxOCx8V
— Reggie Miller (@ReggieMillerTNT) 3 marzo 2019