La Nazionale azzurra centra i primi tre punti nel proprio girone di qualificazione ad Euro 2020, battendo la Finlandia 2-0 con i gol di Barella e Kean
La Giovine Italia va, il nuovo corso voluto da Mancini funziona eccome. Una Nazionale bella e spumeggiante, che non lascia scampo alla Finlandia, stesa da Barella e Kean. Due gol, tante occasioni e un gioco fluido come non si vedeva da tanto tempo.
Velocità di pensiero a centrocampo, imprevedibilità e sfrontatezza in attacco nonché una solidità difensiva da far invidia alle Nazionali più forti. L’avversaria non era certo di primo livello, ma la prestazione fornita da Verratti e compagni serve per guardare con fiducia al futuro, puntando su un mix di giocatori giovani ed esperti che promette benissimo per queste qualificazioni ad Euro 2020. Prima uscita e subito tre punti per Mancini, che si gode i primi gol in azzurro di Barella e Kean, con il classe 2000 diventato il secondo più giovane marcatore della storia della Nazionale con 19 anni e 23 giorni, dietro al solo Nicolè. Una soddisfazione pazzesca per il giocatore della Juventus, riuscito a timbrare all’esordio da titolare con la maglia dell’Italia, confermando di essere davvero un predestinato. Non mancano certamente anche i risvolti negativi in una serata positiva, considerando i pericoli corsi da Donnarumma soprattutto ad inizio secondo tempo.
Vanno eliminati i cali di concentrazione, visti troppe volte nel recente passato azzurro, un problema da risolvere per evitare di ripetere sempre gli stessi errori. Al bando leziosità e superficialità, serve concretezza e determinazione per crescere e migliorare: solo così l’Italia potrà brindare a quella rinascita che tutti attendono ormai da troppo tempo.
