Fiorentina-Atalanta verrà ricordata come una gara altamente spettacolare, ma anche purtroppo per gli scontri del post partita
E’ di 130 persone identificate e cinque agenti di polizia feriti e contusi il bilancio degli scontri avvenuti la notte scorsa tra tifosi dell’Atalanta e forze dell’ordine, all’altezza del viadotto del Varlungo, nella zona di Firenze Sud, mentre i supporters bergamaschi stavano lasciando la città dopo la semifinale di andata di Coppa Italia, terminata 3 a 3 tra viola e nerazzurri. Erano 23 i pullman in colonna, diretti verso l’imbocco dell’autostrada A1, scortati dalla polizia. Improvvisamente alcuni autobus si sono fermati e i tifosi bergamaschi sono scesi in strada, con i volti travisati da cappucci e sciarpe e, con aste e bastoni, si sono scagliati contro i poliziotti intervenuti per farli risalire sui mezzi. Un funzionario di polizia è stato colpito da un violento calcio al volto, mentre un altro, salito a bordo di uno dei pullman per capire cosa stesse accadendo, è stato circondato e picchiato.
I responsabili dell’aggressione alle forze dell’ordine sono stati bloccati e identificati mentre non è stato al momento possibile ancora individuare l’ultrà che ha colpito il funzionario di polizia con un calcio al volto. Al termine degli scontri, gli agenti sono riusciti a far risalire a bordo i tifosi dell’Atalanta, i quali hanno proseguito il viaggio verso Bergamo. Sono in tutto 130 le persone identificate sul posto. Rischiando adesso una denuncia per resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale e travisamento. (Red-Xio/AdnKronos)
