Abbiamo assistito ad un mercato NBA molto acceso negli ultimi giorni, niente a che vedere però con ciò che accadrà nella prossima caldissima estate
Il mercato NBA si è concluso da pochi giorni e già si fa un gran parlare della prossima free agency estiva nella quale ne vedremo delle belle. Impossibile non parlarne dato che durante il mercato appena concluso, diverse franchigie hanno lavorato in proiezione dell’anno prossimo, liberando spazio salariale per i grandi big che saranno liberi di accasarsi nella prossima estate. C’è un però, le squadre con lo stesso intento, quello di accaparrarsi almeno due free agent di spessore, sono davvero troppe ed alcune di queste resteranno molto deluse.
Andiamo però con ordine, analizzando quali sono i free agent più appetiti in vista dell’estate 2019. C’è di certo Durant, il quale ha una player option che potrebbe non sfruttare, stesso identico discorso per Leonard, Butler, Middleton ed Irving. Poi ci sono gli unrestricted Thompson, Kemba Walker, Cousins, Vucevic ed Harris, infine va tenuto conto del caso Anthony Davis che lascerà i Pelicans via trade. Insomma, tanta carne al fuoco, anche se c’è da fare una distinzione tra i nomi sopracitati. Prendere Leonard e Durant non equivale di certo ad accaparrarsi Vucevic ed Harris. Alcune delle squadre che hanno liberato spazio salariale in queste ore, potrebbero dunque restare molto deluse, strapagando alcuni cestisti non di prima fascia, ma di quella immediatamente successiva. Come detto sono tante le franchigie che andranno a caccia in estate, le più palesemente esposte in tal senso sono state Clippers e Knicks, ma anche Bulls, Lakers e Magic andranno alla ricerca di giocatori importanti, senza considerare le squadre che potrebbero perdere un big e cercheranno di rifirmarlo oppure di acquistarne un altro dal mercato. Insomma, una free agency molto concitata, nella quale qualcuno potrebbe rimanere scottato.
