Il diktat di Rizzoli agli arbitri: “i cori razzisti di Udine e Torino? Bisogna fermare le gare”

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Serie A, Nicola Rizzoli ha parlato dei cori razzisti che si sono uditi nelle gare di Udine e Torino: bisogna assolutamente fermare le gare

I cori di Udine e Torino? Sono atteggiamenti assolutamente da perseguire. E’ triste vedere certe cose nel 2018 ma è la realtà dei fatti. Quando c’è razzismo e razzismo territoriale bisogna prima fermare la gara, procedere con un annuncio, e qualora continuino fermare la gara, radunare i giocatori a centrocampo e procedere con un nuovo annuncio, se non ci sono le condizioni si sospende l’incontro e dopo si richiamano le squadre nello spogliatoio e la palla passa al responsabile dell’ordine pubblico“. Sono le parole del designatore arbitrale della Serie A, Nicola Rizzoli, sugli episodi di cori razzisti che ci sono stati in questo weekend di gare. “L’arbitro quando sente deve assolutamente applicare senza deroghe -prosegue l’ex arbitro internazionale a ‘Radio anch’io Sport’ su Rai Radio1-. Non è semplicissimo, c’è la concentrazione in campo, poi c’è un auricolare con solo un orecchio libero. Chiunque sente può avvertire l’arbitro, chi può meglio sentire è il quarto uomo che è un po’ più libero nel monitorare il contesto“. (Int/AdnKronos)

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