Il pilota finlandese ha analizzato cosa non ha funzionato sulla Ferrari nel corso del Gp di Singapore, adirandosi poi con la giornalista di Sky Sport
Una gara piatta quella di Singapore, pochi sorpassi e tanta noia che ha aiutato soprattutto Lewis Hamilton, riuscito a centrare il 69° successo in carriera.
Giornata da dimenticare invece per la Ferrari, costretta ad ingoiare l’ennesimo boccone amaro di questo secondo scorcio di stagione. Terzo posto per Vettel e quinto invece per Raikkonen, apparso alquanto arrabbiato nel post gara: “il mancato sorpasso su Bottas? Non è colpa di gomme o benzina, è la normale Formula 1 di questi tempi, in queste piste è complicato superare.. Ho cominciato a soffrire con le gomme, anche Bottas ma non abbastanza. Impossibile superarlo a meno che non avesse commesso un errore, appena mi avvicinavo perdevo sempre aderenza e quindi mi son dovuto accontentare. Nel primo stint eravamo rimasti fuori più a lungo sperando in una Safety Car, ma non è successo. La qualifica qui è la chiave di tutto, ovviamente quando parti dietro la tua gara finisce per essere noiosa, bloccato dietro ad altre macchine. Non c’è stato modo di usare tutta la nostra velocità. Ovviamente volevamo di più, abbiamo fatto quello che potevamo ma questo è tutto quello che abbiamo ottenuto. Il nostro assetto non era ideale per questa pista? Credo che sia una domanda stupida, perché noi facciamo sempre del nostro meglio“.
