MotoGp, le impressioni di Dovizioso nel post-qualifica: “ecco cosa farà la differenza in gara”

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Andrea Dovizioso palesa le sue impressioni dopo le qualifiche appena disputate sul circuito del Sachsenring in cui ha segnato il quinto tempo

Per il nono anno di fila Marc Marquez parte in pole position sul circuito del Sachsenring. Lo spagnolo della Honda detta legge sulla pista tedesca, in cui s’impone di nuovo. Il campione del mondo in carica sarà affiancato sulla griglia di partenza di domani in prima fila da Danilo Petrucci e da Jorge Lorenzo. Dietro di loro ci saranno invece Maverick Vinales, Andrea Dovizioso e Valentino Rossi.

dovizioso
Foto Alessandro La Rocca/LaPresse

Andrea Dovizioso, dopo aver rischiato di rimanere fuori dalla Q2, si è guadagnato la quinta casella in griglia di partenza ed ha ammesso ai microfoni di Sky MotoGp a riguardo: “è bello, è andata bene, eravamo così questa mattina. Niente giro perfetto, tutti i piloti veloci. Il problema è il limite delle gomme, la media andava bene. Abbiamo fatto un gran bel tempo alla fine, ma avevamo fatto vari set up senza averci capito tanto. Anche il turno 4 è stato in linea con gli altri piloti che hanno utilizzato le gomme nuove. Siamo veloci ed il calo gomme non ce l’ha nessuno sotto controllo. Farà la differenza la gestione della gomma dietro, come velocità siamo là davanti. Come ho già detto mi aspettavo di essere competitivo e lo è più di una Ducati. La gara è una cosa a parte però. Vedremo chi gestirà meglio le gomme”. 

Come si legge sul sito Motorsport.it, Dovizioso ha affermato anche: “secondo me entrare nel dettaglio dei nostri miglioramenti è quasi impossibile, perché le gomme sono diverse, abbiamo le ali che lo scorso anno non avevamo. Siamo un po’ meglio ovunque, ma sempre con le nostre caratteristiche. Il nostro DNA è sempre lo stesso. Semplicemente siamo riusciti a migliorare poco ovunque e quindi ci troviamo con una base buona sin dall’inizio come ad Assen, una pista in cui abbiamo sempre faticato in passato. Quest’anno è differente dall’anno scorso. Siamo più competitivi rispetto al 2017. Se guardiamo alla classifica non si direbbe, ma solo perché abbiamo fatto tre ‘zero’. In tutte le cadute ci stavamo giocando podio e vittoria. E’ la realtà dei fatti. Abbiamo perso punti per vari motivi. Errori miei e sfortuna, ad esempio ciò che è capitato a Jerez. Però la realtà è che eravamo particolarmente veloci. Ciò vuol dire che in tutte le gare, dove lo scorso anno non eravamo veloci ora lo siamo, ma dove lo scorso anno facevamo la differenza al momento non la stiamo facendo. Abbiamo più possibilità di fare buoni risultati ma il modo di correre in gara è differente dall’anno scorso perché sono differenti le gomme. Quindi non credo che quando andremo in certe piste in cui nel 2017 abbiamo fatto la differenza la faremo anche quest’anno. Non lo so. Non mi aspetto questo. Ci sarà un bilanciamento maggiore perché vedo più in forma certi piloti e certe moto che l’anno scorso vedevo meno in forma”.

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