Ivan Sosa dalla terra di Pasca alla maglia fucsia del Tour of The Alps: “mi sembra di sognare”

SportFair

Ivan Sosa è il nuovo leader del Tour of the Alps: il ciclista dell’Androni Giocattoli Sidermec sta vivendo un sogno

Ivan SosaLa seconda tappa del Tour of the Alps è stata vinta da Miguel Angel Lopez dell’Astana. Il ciclista colombiano ha voluto dedicare il suo trionfo a Michele Scarponi a 12 mesi dal suo ultimo successo in carriera. La frazione è stata spettacolare sotto ogni punto di vista: Chris Froome ha provato a staccare i suoi avversari, Thibaut Pinot ha reagito bene e Domenico Pozzovivo ha provato a dire la sua nei chilometri finali. Solo Fabio Aru non è riuscito ad imprimere il proprio ritmo ed è stato staccato dai big. Chi ha brillato è stato Ivan Sosa dell’Androni Giocattoli Sidermec che non solo ha tenuto testa a tanti corridori WorldTour, ma grazie alle sue doti da scalatori è diventato il nuovo leader del Tour of the Alps. ‘Ivanito’ sta ripagando la fiducia di Gianni Savio, team manager della squadra italiana, e questa maglia fucsia è il degno premio ad una stagione fin qui perfetta. Alla ‘rosea’ Ivan Sosa ha raccontato le sensazioni provate nella seconda tappa:

“mi sono sentito meglio di quanto pensassi. Più la salita si faceva dura, più gli altri si staccavano e io avevo la sensazione di pedalare meglio. Mi sembrava quasi di sognare. Mio padre fa l’agricoltore. Io sono di Pasca, municipio colombiano del dipartimento di Cundinamarca. In bici ci sono salito a 7 anni perché il ciclismo piaceva a un mio zio, ma ho cominciato a fare sul serio a 15. Nel 2016 ho vinto la tappa più importante della Vuelta Porvenir in Colombia e mi sono fatto conoscere. Il Tour of the Alps è fatto da 5 tappe che non superano i 160 chilometri. Per il Giro d’Italia ci sarà tempo. Intanto cerco di difendere qui questa bella maglia. Dai, magari ci rivediamo“. 

Condividi