F1, Vettel mette le cose in chiaro: “la situazione è completamente diversa dall’anno scorso, oggi sappiamo chi siamo”

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Sebastian Vettel ha parlato della nuova Ferrari e degli obiettivi per il Mondiale che sta per cominciare, sottolineando di avere le idee chiare

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PA/LaPresse

Oggi in giacca e cravatta per la presentazione della nuova monoposto, lunedì finalmente in tuta per scendere in pista per la prima sessione di test pre-stagionali in programma sul circuito di Barcellona. Sebastian Vettel è carico, emozionato ed impaziente di salire a bordo della nuova Ferrari, presentata oggi a Maranello alla presenza del team al completo. Il suo nome è SF71-H, seguendo la scia della monoposto precedente della quale ha mantenuto l’aggressività ma non il passo, più lungo per essere più performante sui circuiti veloci. Intervistato da Motorsport.com, Vettel ha parlato della stagione che sta per cominciare, soffermandosi ovviamente sulla nuova Ferrari:

“Abbiamo sempre delle aspettative positive. Sappiamo bene quanto lavoro è converso nella nuova monoposto, e non solo in questi ultimi mesi, ma da quando ha preso il via progetto. Quello che vediamo qui oggi è il risultato di tanti sforzi, ed è un momento molto emozionante. Se parliamo di aspettative è ovviamente molto difficile sbilanciarsi oggi, ma siamo certi di aver lavorato molto e penso che quanto fatto sia stato nella giusta direzione. Ora serve la conferma in pista, e sappiamo che le prossime settimane saranno molto importanti per capire se tutto funziona al meglio. Sarà bello scendere in pista, non vedo l’ora. Non siamo andati proprio vicini al titolo, mancava ancora un po’. Dodici mesi fa la situazione era un po’ diversa, nessuno aveva un’idea di massima sulla propria competitività a causa dei nuovi regolamenti, ma quest’anno è diverso. Sappiamo da dove arriviamo e speriamo ovviamente di fare il salto in avanti che ci siamo prefissati. La nuova macchina sembra molto… ordinata, è un aspetto che si nota subito, tutto sembra avere un senso. Ma dobbiamo andare in pista per avere la conferma della validità delle nostre impressioni. La fiducia non ci manca, ma adesso dobbiamo dare la parola alla pista”.

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