“Fammi toccare le tette”, Tavecchio shock! Una dirigente svela: “mi ha molestata, vi racconto tutto”

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Accuse shock nei confronti dell’ex presidente FIGC Carlo Tavecchio. Una dirigente sportiva racconta nei dettagli le molestie sessuali subite

“io non ho niente contro gli omosessuali, ma lontani da me io sono normalissimo”, parla da sè… LaPresse/Fabrizio Corradetti

Uno scandalo che si allarga a macchia d’olio, perché se fino ad oggi Carlo Tavecchio è stato da tutti accusato per il disastro sportivo della Nazionale azzurra e per le scelte di politica calcistica che lo hanno ‘costretto’ (clicca qui per il retroscena) a dimettersi, adesso intorno all’ormai ex presidente FIGC spuntano addirittura accuse di molestie sessuali. Le dichiarazioni shock arrivano da una dirigente sportiva che racconta così quanto accaduto nel corso di una lunga intervista al Corriere della Sera.

“Ero entrata nel suo ufficio per parlare di calcio, di lavoro. Lui mi ha fatto entrare, mi ha fatta sedere alla sua scrivania, nella sede della Figc, a Roma. Non ho fatto nemmeno in tempo a dire ‘Presidente, come sta?’ che lui, guardandomi dritta negli occhi, mi ha risposto: ‘Ti trovo in forma, si vede che scopi tanto’. E poi: ‘Fammi toccare le tette, vieni, dai‘. Ero in imbarazzo. Ho provato a dirgli di smettere. Lui per tutta risposta ha chiuso le tende dello studio, per non correre il rischio di essere visto. L’ho respinto, sono riuscita a divincolarmi. Ed è solo un episodio. Gliene potrei raccontare molti altri. Le molestie che sono stata costretta a subire da Carlo Tavecchio sono accadute in tempi recenti. Si tratta di violenze anche morali, psicologiche.

Episodi recenti, mica riferiti a vent’anni fa, come è successo per certi attori di Hollywood. Non è più pensabile che una donna che vuole lavorare, che vuole parlare di calcio, sia costretta a subire violenze di questo tipo. Molte ragazze in passato hanno provato a denunciare, a raccontare. Ma senza prove non vengono credute. Io invece quelle prove ce le ho, audio e video, e ieri le ho consegnate al mio avvocato, dandogli il mandato di presentare denuncia alla Procura della Repubblica. Quando ho saputo che l’intenzione di Tavecchio sarebbe quella di riciclarsi in un’altra posizione, magari con i Dilettanti, non ho più avuto dubbi che fosse arrivato il momento di parlare. Questo palazzo, il palazzo della Figc, va rifondato e ricostruito partendo dalle fondamenta. Bisogna azzerare il sessismo che c’è qui dentro. E spero che la mia testimonianza possa servire ad altre donne che hanno subito violenze di questo tipo a farsi avanti. Bisogna trovare il coraggio e parlare”.

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