LeBron James firma 57 punti nella vittoria dei Cavs sui Wizards, i Rockets infliggono l’ottavo ko stagionale agli Hawks, successo Celtics a OKC
Atlanta sempre più giù. Nona uscita stagionale e ottava sconfitta di fila per gli Hawks, stavolta per mano dei Rockets di Mike D’Antoni: 119-104 il finale con il solito James Harden (29 punti di cui 21 nel primo tempo) a fare da mattatore. Serata negativa anche per Marco Belinelli: zero punti (0/1 da due e 0/4 da tre), due rimbalzi, un assist e una palla recuperata il suo magro bottino in 18 minuti, con Bazemore (18 punti), Schroeder (16 punti) e Prince (16 punti) fra le uniche note positive per Atlanta. Houston al comando della Western Conference mentre a Est rimane in testa Boston, trascinata da Irving (25 punti di cui 22 nel secondo tempo) al successo in rimonta su Oklahoma City: sotto di 18, i Celtics si impongono per 101-94 e centrano il settimo successo consecutivo. Per i Thunder 25 punti e 10 rimbalzi di George, 19 punti e 11 assist di Westbrook, Anthony fa 10 punti e 14 rimbalzi ma con 3/17 dal campo. Ma a dominare la notte Nba è LeBron James, mostruoso nel successo di Cleveland su Washington: 130-122 per i Cavs, che erano reduci da 4 sconfitte, e 57 punti – seconda miglior prestazione in carriera dopo i 61 in maglia Heat nel 2014 – per il Prescelto, che aggiunge al suo score anche 11 rimbalzi e 7 assist. Ai Wizards non basta un Beal da 36 punti e la doppia doppia (13 punti e 15 assist) di Wall. Un Drummond insolitamente efficace dalla lunetta (24 punti per lui nel complesso, 14 nel solo terzo quarto) permette a Detroit di spuntarla su Milwaukee (29 punti per Antetokounmpo), torna a vincere San Antonio (108-101 su Charlotte con 22 punti di Forbes) mentre Holiday (19 punti) e Lopez (11 punti e 10 rimbalzi) sono decisivi nella vittoria di Chicago su Orlando (105-83). (ITALPRESS)
