MotoGp, il Dr. Pascarella rivela: “la gamba di Valentino Rossi è stabilizzata ma ancora rotta…”

SportFair

Interrogato sulle condizioni di Valentino Rossi, il Dr. Pascarella ha svelato come la gamba del pesarese sia stabilizzata ma ancora rotta

Il quinto posto ottenuto ad Aragon potrebbe sembra quasi un risultato deludente per un pilota come Valentino Rossi, abituato nel corso della sua lunga carriera a lottare per la vittoria.

LaPresse/Angelo Emma

Il fatto però che quel piazzamento sia arrivato dopo poco più di venti giorni dalla rottura di tibia e perone aumenta in maniera esponenziale i caratteri dell’impresa da lui compiuta. Un risultato clamoroso che il Dottor Pascarella, il medico che ha operato Rossi ad Ancona, attribuisce per gran parte allo stesso pilota della Yamaha: “è un grande campione, ha dimostrato che con la giusta motivazione si può fare quasi tutto” le parole del Dottor Pascarella a Marca. “Ha fatto quello che mi aspettavo, il primo giorno dopo l’operazione già camminava. In più, le fratture non hanno avuto spostamenti e così è stato più facile. Ovviamente non avrebbe potuto giocare una partita di calcio, ma tornare a correre di nuovo in moto è più facile. Non è stato facile tornare ad Aragon, Valentino ha dovuto fare sei ore al giorno di fisioterapia. La chiave è stata la grande motivazione che ha mostrato“.

LaPresse/EFE

Interpellato invece dal Resto del Carlino sulle condizioni della gamba, il Dr. Pascarella ha svelato: “Valentino è stato eroico, si è impegnato moltissimo per correre, ha affrontato la gara alla grande con la gamba ancora rotta. La gamba è stabilizzata, ma è ancora rotta con un chiodo fissato nella tibia. Ci vogliono mesi prima che le ossa si saldino, e prima di un anno e mezzo non interverremo per togliere il chiodo. Tra un paio di settimane lo rivedremo, ma non credo che lo sforzo fatto domenica possa peggiorare il decorso anzi, ci aspettiamo miglioramenti“.

Condividi