Twiga sotto scacco di alcuni rapinatori che in orario di chiusura hanno portato via una refurtiva di parecchi mila euro, il locale di Flavio Briatore a Marina di Pietra Santa è stato rapinato all’alba
Paura al Twiga, rapina a mano armata nel locale di Briatore – Era l’alba quando colui che era l’addetto al conteggio dei contanti incassati si è visto puntare in faccia una revolver e chiedere i soldi. I rapinatori che hanno svaligiato il Twiga di Briatore a Marina di Pietra Santa dovevano conoscere le abitudini del locale, visto che hanno agito alle 6 del mattino, quando l’unico presente nel locale era l’addetto alla chiusura e qualche altro dipendente lontano dalla cassa.
Paura al Twiga, rapina a mano armata nel locale di Briatore – “Due malviventi – racconta l’imprenditore milanese come riporta Il Giornale – si sono introdotti nel mio locale, erano armati e camuffati con passamontagna ed occhiali da sole, grazie a Dio nessuno dei dipendenti che in quel momento erano lì si è fatto male. Poteva finire in tragedia”. “Quei due conoscevano bene il locale e le sue abitudini. – prosegue Flavio – Sanno dov’è il bottino e che nei paraggi non ci sono né body-guard né, per ora, bagnini. La cosa importante è che stanno tutti bene, i soldi non contano nulla”.
Paura al Twiga, rapina a mano armata nel locale di Briatore – “A quel punto – continua Briatore – gli altri dipendenti si sono accorti di quello che stava accadendo ed hanno cercato di fermare i due ladri che, per tutta risposta, hanno sfoderato di nuovo la pistola e scoraggiato gli inseguitori”. Un complice li aspettava sul lungomare e poi la chiamata al 113 con “gli agenti del commissariato di polizia di Forte dei Marmi sono intervenuti con grande tempestività”. “Vorrà dire che prenderò una security armata, non mi lasciano altra scelta, dobbiamo trovare il modo di difenderci”, conclude Flavio. Il bottino secondo fonti attendibili è stato di 20 mila euro, ma dei malviventi nessuna traccia.
