Niang ‘costretto’ a restare al Milan per colpa di Galliani: il retroscena è davvero pazzesco

SportFair

Pazzesco retroscena dietro il mancato addio di Niang al Milan: il francese ‘costretto’ a restare in rossonero per colpa di Galliani

LaPresse/Jonathan Moscrop

Milan-Niang, che retroscena – No allo Spartak Mosca perché non convinto della proposta russa su suggerimento del suo agente Mino Raiola: è questa la motivazione ufficiale secondo la quale M’Baye Niang avrebbe rifiutato il trasferimento alla corte di Carrera. Il francese aspetta il Torino? Difficile pensare a questo, visto che l’ingaggio che i granata sono pronti a offrire sarebbe inferiore di oltre il 50% rispetto alla proposta presentata dallo Spartak (3 milioni di euro circa).

Gian Mattia D’Alberto

Milan-Niang, che retroscena – E allora cosa c’è dietro il rifiuto di Niang di lasciare il Milan? Secondo quanto riportato da Tuttosport, spunta un retroscena clamoroso: Galliani aveva promesso al francese una cospicua buonuscita in caso di saluto ai rossoneri, un accordo però che la nuova proprietà del Milan non vuole riconoscere perché il patto tra Galliani e Niang era un solo verbale e dunque senza validità contrattuale.  Con il francese – che non vuole rinunciare alla buonuscita – ‘costretto’ di fatto a rimanere al Milan. Un colpo di scena davvero clamoroso…

Condividi