Gianni Visconti pronto a lottare per il suo capitano Vincenzo Nibali: il corridore siciliano e la strana accoppiata con lo Squalo dello Stretto
Mancano poche ore alla presentazione ufficiale, ad Alghero, dei roster delle squadre che parteciperanno alla centesima edizione del Giro d’Italia.
Si partirà dall’Astana, che lo scorso anno ha trionfato con Vincenzo Nibali, e che dedicherà un pensiero a Michele Scarponi, corridore scomparso il 22 aprile durante un allenamento nelle strade della sua Filottrano. Mentre a chiudere la presentazione sarà la Bahrain Merida dello Squalo dello Stretto, campione in carica.
Al suo fianco ci sarà il siciliano Gianni Visconti, pronto a fare del suo meglio per il capitano: “riesco a integrarmi nel gruppo sempre molto bene, anzi sono uno di quelli che fa gruppo, e Vincenzo penso che anche per questo ha scelto un suo famoso rivale di sempre, anche se negli anni ognuno ha preso le sue strade, Vincenzo è diventato il campione che è“, ha dichiarato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. “Sono contento, sono contento perchè il clima è l’ideale per far bene, si può dire che è la prima volta che vado al giro d’italia con l’idea di poterlo vincere e andarci quest’anno con Vincenzo che è siciliano come me, partire dalla sardegna per poi passare dalla Sicilia a casa nostra è sicuramente bello“, ha aggiunto il corridore della Bahrain.
Impossibile poi non aprire una parentesi sulla scomparsa di Michele Scarponi: “sarà un Giro speciale per quello che è successo e tutti sappiamo, siamo qui e tutti cercheremo di onorare questa gara per Michele che manca davvero tanto. Con Vincenzo si sta creando un rapporto strano, siamo una strana coppia, è molto sereno e quello che gli ho sempre detto, e che secondo me era uno dei suoi pregi, è il fatto che riuscisse spesso a farsi scivolare le cose addosso. Non è facile con la pressione che ha Vincenzo essere qui con quello che ci ha colpito un po’ tutti, soprattutto lui che era molto amico di Michele, essere qui ed essere così sereno con le idee ben chiare su quello che può fare, non si sbilancia perchè è giusto che sia così, ma lui è qui per vincere per far bene per sè e per Michele, e il mio sogno qui è quello di vincere con Vincenzo, di far bene con lui per lui cominciando dall’Etna, la gara in casa immagino il pubblico che ci sarà, sarebbe stupendo passare davanti negli ultimi km con lui a ruota“, ha concluso.
