Ciclismo, nervi tesi in casa Katusha-Alpecin: l’attacco di Kristoff è di quelli che fanno rumore

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Alexander Kristoff ha risposto per le rime alla Katusha che gli rimprovera un peso corporeo eccessivo

Scintille tra la Katusha – Alpecin e Alexander Kristoff, uno dei ciclisti più competitivi della formazione svizzera.

LaPresse/Fabio Ferrari
LaPresse/Fabio Ferrari

A far scatenare il corridore 29enne sono state le critiche mossegli dalla sua squadra riguardo il peso corporeo, alquanto eccessivo per le competizioni a cui dovrà prendere parte lo scandinavo. Un attacco che non è piaciuto per niente a Kristoff, il quale ha risposto per le rime al suo team, lamentandosi ai microfoni della stampa nazionale: “la squadra mi ha detto che devo perdere 2 o 3 chili – commenta a TV2.no – non sono più pesante degli altri anni. Certo, potrei pesare meno, ma la maggior parte delle corse a cui partecipo sono percorsi pianeggianti, quindi non è così importante. Inoltre, ho già provato a perdere peso in passato e non mi ha aiutato in maniera significativa. Non vedo perché ce l’abbiano con me visto che sono l’unico che ha ottenuto dei risultati alla Katusha. Su sette vittorie della squadra, sei sono mie. Sento che c’è molto stress in squadra quest’anno”.

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