I giocatori del Taranto sono stati aggrediti dai loro tifosi durante l’allenamento, la squadra è stata minacciata con coltelli e mazze
Incredibile aggressione durante l’allenamento del Taranto da parte di una trentina di tifosi che ha assalito la squadra con calci e pugni, per poi minacciarli successivamente con mazze e coltelli. I giocatori che sono stati presi principalmente di mira sono stati Maurantonio, Stendardo e Altobello, ma purtroppo in Lega Pro non è il primo caso di violenza nei confronti di una squadra, infatti in precedenza c’erano stati altri casi di aggressioni nei confronti dei giocatori del Catanzaro, dell’Ancona e del Matera.
Proprio in virtù di queste aggressioni, durante la scorsa giornata di Lega Pro, ogni partita è iniziata con 15′ di ritardo come segno di protesta contro la violenza, ma evidentemente tutto ciò non è servito a molto. Dopo l’aggressione ai giocatori del Taranto, la squadra ha rilasciato un comunicato che afferma: “nel pomeriggio odierno la squadra del Taranto F.C. 1927 (tecnici, giocatori, dirigenti) durante l’allenamento presso il campo B dello stadio “Erasmo Iacovone”, è stata oggetto di un’aggressione fisica e verbale da parte di un gruppo di circa 30 persone incappucciate – si legge in un comunicato sul sito della società pugliese -. La Società, condannando fermamente tale forma di violenza, esprime la propria vicinanza e solidarietà a tutti gli atleti, all’allenatore Salvatore Ciullo, allo staff tecnico ed ai dirigenti presenti”.
