Ancelotti, stoccata a Guardiola: “non uccido i miei giocatori”

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Ancelotti ha accusato il tecnico del Manchester City Pep Guardiola di far affaticare troppo i suoi giocatori

LaPresse/Reuters
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Spesso uno dei tanti luoghi comuni che ci capita di sentire è che lo sport fa bene, ma spesso i luoghi comuni non sono condivisi da tutti. Per esempio Carlo Ancelotti, attuale tecnico del Bayern Monaco ha affermato che l’attività fisica fà bene solo se fatta senza esagerare. “Se qualcuno mi dice che lo sport fa bene… beh, non è vero”, ha affermato il tecnico a Kicker.

Carletto ha successivamente spiegato: “Io sono stato professionista per 20 anni e non posso più correre perché ho diversi problemi alla schiena e al ginocchio”. Il tecnico avrebbe poi accusato Pep Guardiola di far allenare troppo i suoi giocatori, cercando di ricordare i risultati degli ultimi anni, da parte del Bayern Monaco, quando era allenato proprio dall’allenatore spagnolo, ricordando che negli ultimi 3 anni i bavaresi sono arrivati 3 volte alle semifinali e sono sempre usciti.

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Il motivo secondo Ancelotti sarebbe che i giocatori erano arrivati troppo stanchi al grande appuntamento, tra l’altro una delle 3 semifinali perse dal Bayern Monaco era contro il Real Madrid allenato proprio da Ancelotti, che aggiunge: “In Spagna c’è un detto: troppa acqua uccide la pianta. È così anche per gli allenamenti. Ci si può allenare duramente, ma bisogna dare al corpo la possibilità di recuperare. Non sono un allenatore che uccide i giocatori negli allenamenti”. Probabilmente questo sarà uno dei tanti segreti di un allenatore che in carriera ha vinto tutto. Per questo tra tutti i luoghi comuni, quello che Ancelotti non condivide è proprio “lo sport fa bene”, infatti il tecnico avrebbe detto di preferirne uno in particolare: “i cavalli si vedono all’arrivo”.

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