Nuoto, Federica Pellegrini spiega: “ecco cosa mi ha portato a reagire”

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Federica Pellegrini e il suo amore per il nuoto: la campionessa azzurra spiega cosa l’ha spinta a reagire dopo la delusione a Rio 2016

Il pensiero di dire basta, al termine di quella gara, l’ha sfiorata ma col passare dei giorni ha capito che non era ancora arrivato il momento. Federica Pellegrini, mancato per un soffio il bronzo a Rio nei suoi 200sl, ha deciso che le gare sono il suo mondo e lo saranno ancora per un po’ per quanto “a caldo, dopo aver perso per qualche centesimo una medaglia a cui lavoravo da quattro anni, la delusione c’era. Ma alla fine – confessa la Divina, ospite ieri sera di Chiambretti negli studi di ‘Matrix’ – ha prevalso l’amore per questo sport e ho deciso di andare avanti“.

LaPresse/Roberto Monaldo
LaPresse/Roberto Monaldo

Del resto “il carattere è quello che forma una persona e la fa reagire indipendentemente da quello che succede nella vita. Io sono una persona determinata, amo quello che faccio e questo mi ha portato a reagire“. La Pellegrini vorrebbe poi smettere uscendo dalla porta principale (“una vittoria ti fa lasciare col cuore in pace“) per quanto quel momento non sembra ancora arrivato: “penso che si debba smettere quando sei pronto a entrare in una nuova vita e per un atleta fare una vita che non sia allenamenti e gare è difficile da pensare. E’ giusto dire basta quando cominci a pensare o vuoi fare altro“. Innamorata (“le donne che lo sono nella vita sportiva sono più forti“), la Pellegrini parla anche del suo rapporto con la fede: “faccio uno sport dove mi ritrovo da sola senza nessun altro nella fatica di una gara e sapere o credere che ci sia qualcun altro con me in quel momento è una cosa che mi dà forza“. E sulla solitudine aggiunge: “sono sempre stata circondata da poche persone, sono stata sola nei momenti più belli e ancora più sola nei momenti peggiori“. (ITALPRESS).

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