Inter – Le possibilità sono finite, il destino di De Boer è appeso a un filo: “mercoledì? Non so se ci sarò”

SportFair

Inter, Frank De Boer nelle dichiarazioni a caldo post post sconfitta contro l’Atalanta ha parlato del suo futuro: la panchina è più che mai in bilico

LaPresse/Alfredo Falcone
LaPresse/Alfredo Falcone

Inter – De Boer, l’ennesimo passo falso – Continuità, questa sconosciuta. Una parola che dalle parti di Appiano Gentile non sembrano conoscere. L’Inter non riesce proprio a dar seguito alle sue vittorie, il passo falso è sempre dietro l’angolo. La stagione nero-azzurra prosegue fra alti e bassi: se nel mese di di settembre la vittoria contro la Juventus ha parzialmente messo in secondo piano le figuracce contro Sparta Praga e Hapoel in Europa League, ottobre ha invertito il trend di coppa con la vittoria sul Southampton ma ha regalato 3 sconfitte di fila in campionato (Roma, Cagliari e l’ultima quest’oggi contro l’Atalanta).

LaPresse/Pennacchio Emanuele
LaPresse/Pennacchio Emanuele

Inter – De Boer, le note dolenti – I nerazzurri non riescono ad adattarsi all’idea di gioco di De Boer, mai apparso in grado di gestire il materiale a disposizione, che non è neanche così male. Dal mercato sono arrivati Candreva, Gabigol, Joao Mario, Banega: giocatori di alto livello che, chi più chi meno, hanno reso al di sotto delle aspettative. La difesa poi è la nota dolente: 12 gol subiti in 9 partite e Handanovic costretto a fare gli straordinari contro qualsiasi avversario e i nerazzurri si ritrovano al 14° posto con 11 punti in 9 gare.

LaPresse/Spada
LaPresse/Spada

Inter – De Boer al capolinea? –  Il futuro di De Boer non è dei più rosei, le sconfitte peggiorano la sua posizione, la panchina scotta e le possibilità di sbagliare sembrano ormai essere esaurite. Nel post partita l’allenatore olandese ha espresso tutto il suo malumore. “L’unica cosa che possiamo fare è lavorare duramente per uscire da questa situazione – ha dichiarato l’allenatore a Sky Sport – Dopo che sarà tornata la confidenza il gioco migliorerà. Se mercoledì ci sarò? Non lo so, io posso solo lavorare duro. Io sono qui e voglio analizzare questa partita per far meglio nelle prossime, cercando di vincere contro il Torino. Questa è l’unica cosa che posso fare in questo momento, lavorando duramente con i giocatori e il mio staff. Testa bassa e tanto lavoro per l’Inter, tra 3 giorni arriva il Torino, una delle squadre più in forma del campionato: è vietato sbagliare, con o senza De Boer.

 

Condividi