Vuelta Spagna 2016: tappa pianeggiante con uno strappo da paura nel finale

SportFair

L’undicesima tappa della Vuelta di Spagna è pianeggiante col finale in salita. Occhio a Froome, Chaves, Quintana, Valverde e Contador che potranno dire la loro

Dopo la meritata giornata di riposo, oggi si torna a gareggiare alla Vuelta di Spagna con l’undicesima tappa. 168.6 chilometri con partenza da Colunga per arrivare a Pena Cabarga, dove la pianura è protagonista assoluta. Ben 160 chilometri di pura pianura e uno strappo finale da paura: gli ultimi 5.6 chilometri dal traguardo vedranno il Pena Cabarga fare selezione del gruppo in fuga. La pendenza media è del 9.8%, ma in alcuni punti la pendenza è del 18%. Una salita tremenda che metterà a dura prova i big di classifica e chi ha voluto prender parte alla fuga; infatti la selezione del gruppo sarà tremenda e la classifica potrebbe mutare. Nessuna pausa sul tratto finale, una vera e propria sfida che gli organizzatori della Vuelta di Spagna hanno voluto lanciare ai ciclisti che vogliono vincere la maglia rossa. I favoriti dunque saranno gli stessi della decima tappa; tutti i big con Quintana che potrà attendere Valverde e Froome, mentre Contador ha l’occasione per scavalcare Chaves e cercare di recuperare lo svantaggio sul duo Froome-Valverde. Attenzione anche agli azzurri Brambilla e Scarponi che come nella tappa precedente, potranno dire la loro. In ogni caso, la tappa di oggi sarà stupenda.

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