F1: è guerra tra gli organizzatori del Gp del Brasile ed Ecclestone

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Un fulmine al ciel sereno la dichiarazione di Ecclestone sulla possibile cancellazione del Gp del Brasile. Secca la smentita degli organizzatori al boss della FOM

Non si è fatta attendere la risposta degli organizzatori del Gp del Brasile a Bernie Ecclestone. In un’intervista, il boss della FOM (Formula One Management), ha dichiarato che il Gp brasiliano è a rischio cancellazione.
Da Interlagos è arrivata la secca smentita a questa dichiarazione. Infatti, nella città di San Paolo, si sta lavorando alla modernizzazione delle strutture intorno al paddock, migliorando così l’accessibilità alle squadre: “la città di San Paolo sta lavorando al progetto di aggiornamento del tracciato di Interlagos. Quest’anno il progetto è entrato nella terza fase, con l’area del paddock che sarà ampliata, migliorando le condizioni per ogni squadra“, hanno dichiarato gli organizzatori del Gran Premio brasiliano, come riportato su it.motorsport.com.

Mister E, ha recentemente ha stipulato un contratto di partnership con la Heineken, che ha a sua volta stipulato un accordo con la Iterpub (promoter di Interlagos) fino al 2020: “la Interpub inoltre ha appena concluso un accordo di fornitura esclusiva con l’Heineken per la fornitura della birra ad Interlagos. Il Brasile è uno dei mercati chiave per il marchio olandese, che dal GP del Canada è diventato uno degli sponsor ufficiali del campionato. Non ci sono le condizioni legali per rompere il contratto che ha validità fino al 2020″, hanno aggiunto gli organizzatori.

La guerra tra Interlagos e Bernie Ecclestone è appena iniziata. O forse grazie all’intervento della Heineken, la guerra è già finita con la vittoria dei brasiliani. In ogni caso sarà un’estate rovente su questo tema. La Formula1 ha grande tifo in Brasile, e non può perdere un Gp pieno di passione.

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