Il pilota della Ducati Pramac dovrà essere operato per ridurre le fratture alla mano. I tempi di recupero sono di 4 settimane, a rischio la sua presenza in Qatar
Come si temeva già nella giornata di ieri, Danilo Petrucci dovrà essere operato per la riduzione delle fratture scomposte di secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra riportate nell’incidente occorsogli nell’ultima giornata di test di MotoGp.
Il pilota italiano verrà sottoposto ad intervento chirurgico presso un centro specializzato in chirurgia della mano di Melbourne, dove poi verrà osservato il ricorso post-operatorio al termine del quale il ducatista della Pramac potrà far rientro in Italia. I tempi paventati ieri per il rientro sono stati confermati dopo i primi esami strumentali, quindi Petrucci non potrà tornare in sella alla sua moto prima di 30-40 giorni, troppi per poter sperare di essere sulla griglia di partenza del primo Gran Premio stagionale, quello in programma a Losail il 20 marzo. “Sto bene, è stato un bel volo, ero in quarta, ero appena uscito dai box, avevo una gomma dura, ho fatto una leggerezza e l’ho pagata molto cara – ha raccontato Petrucci a Sky Sport 24 – mi sono subito reso conto di essermi fatto male, il guanto era pieno di sangue.
Dovrei essere operato tra lunedì pomeriggio e martedì mattina qui a Melbourne, verranno messe tre placche nella mano. Salterò gli ultimi test, lavoriamo per esserci alla prima gara del Mondiale, anche se mi hanno detto che ci vogliono 4-6 settimane per riprendermi. Ieri vista la gravità della situazione l’avevo presa proprio male. Ma adesso sto meglio e anche Stoner mi ha detto che lui le migliori gare le ha fatte da infortunato, mi ha dato fiducia e morale“.